Cronaca

Maturità, i presidi bacchettano la Azzolina: Troppe criticità nella bozza, rischio enorme di contenzioso

Maturità, i presidi bacchettano la Azzolina: Troppe criticità nella bozza, rischio enorme di contenzioso

Ci sono “alcune evidenti criticità” nelle bozze che circolano delle ordinanze relative alla valutazione e all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Lo scrive l’Associazione nazionale presidi che in una lettera al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, formula una precisa richiesta: “lasciare all’autonomia delle istituzioni scolastiche la calendarizzazione delle operazioni d’esame, prevedendo che queste si concludano entro il termine, realistico, del 30 giugno”.

Per quanto riguarda in particolare l’ordinanza ministeriale sull’esame conclusivo del primo ciclo, l’associazione presidi segnala la “grande aleatorietà della valutazione finale”, con la possibilità concreta “di esplosione del contenzioso, dato che i genitori sono (giustamente)molto attenti al voto di diploma”. In particolare, è richiesto alle scuole di varare, in tempi strettissimi,indicatori concernenti non solo la valutazione dell’elaborato, ma soprattutto quella del percorso triennale”.

L’intervento dell’Anp

Altro problema sono i “tempi troppo ristretti – tenendo conto anche delle necessarie delibere del collegio dei docenti – e conseguente impossibilità di gestire al meglio, contemporaneamente, la Didattica a distanza che dovrebbe proseguire regolarmente per tutte le classi, terminali e intermedie”. “Tenendo conto dell’attuale emergenza e del cambiamento profondo che la scuola italiana ha subito in un arco così breve di tempo, pare opportuno non richiedere sforzi organizzativi enormi, così concentrati e, comunque, del tutto sproporzionati” scrive il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, proponendo appunto di lasciare all’autonomia delle scuole la definizione del calendario di esame.

ANCHE QUESTE NOTIZIE SU OGGISCUOLA

Attenzione alla ricaduta: il Coronavirus e il rischio recidiva

Piero Angela: “Perché bisogna evitare la psicosi collettiva”

Carta del Docente: disponibile il nuovo bonus. Indicazioni tecniche per le iscrizioni 2019/2020

Elogio della lezione frontale: “Didattica è sentire che ciò che si conosce arrivi agli alunni senza sforzo”

Leggi qui altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook

 

Articoli correlati

Back to top button