Cronaca

Test sierologici al personale scolastico: un milione di esami a ferragosto. Prof e Ata protestano

Test sierologici al personale scolastico: un milione di esami a ferragosto. Prof e Ata scettici.

Il Comitato tecnico scientifico ha chiesto esplicitamente al Governo di effettuare test sierologici a tutto il personale scolastico quindici giorni prima dell’avvio delle lezioni in presenza. Chi risulterà positivo al test dovrà sottoporsi al tampone. Una proposta che non ha riscosso grande successo tra il personale della scuola ma che sembra destinata a diventare realtà.  I test dovranno effettuarsi almeno 15 giorni prima dell’inizio delle lezioni, proprio per verificare lo stato di salute di docenti e ATA e scongiurare contagi multipli se non addirittura focolai.

Calcolando che le lezioni, almeno quelle di recupero, dovrebbero iniziare il primo settembre si deve immaginare che tra il 10  e il 20 agosto si dovrebbero effettuare circa un milione e mezzo di test. Una vera e propria impresa. L’assessore regionale alla sanità della Liguria, Sonia Viale, è tra i più scettici. “L’avvio dell’anno scolastico mi crea preoccupazione. Le indicazioni che arrivano dal Ministero non sono precise e a mio avviso creano soltanto un dispendio di energie: fare i test sierologici nel mese di agosto, a scuole chiuse, richiamando il personale non in servizio,  a mio parere non serve a nulla, neppure di fronte all’obiettivo di una ripartenza in sicurezza”.

“Ho parlato al commissario Arcuri – ha aggiunto la Viale – e spero che il buon senso prevalga. Penso che la via migliore per far ripartire la scuola sia fare test sierologici insieme a test molecolari sia a personale scolastico che agli alunni durante i primi giorni di settembre. Ci devono comunque arrivare disposizioni su come dobbiamo comportarci: se non ci forniranno indicazioni chiare faremo da soli come abbiamo fatto tante volte durante il picco epidemico”.

Articoli correlati

Back to top button