Cronaca

L’Agenzia Beni Confiscati: “200 edifici disponibili, Azzolina non risponde”

L’agenzia dei Beni confiscati alle mafie individua 200 edifici disponibili per aiutare le scuole. Azzolina – pur a conoscenza della possibilità – non risponde. In un’intervista al Mattino di Napoli il prefetto Bruno Frattasi, direttore dell’Agenzia per i Beni confiscati alle mafie fa sapere di aver trovato 200 edifici disponibili da mettere a disposizione della comunità.

Le scuole

“Potrebbero servire anche alle scuole – dice Frattasi – abbiamo iniziato questo lavoro di ricognizione già durante il lockdown trovando solo edifici in buono o ottimo stato da poter essere subito utilizzati. Sono 200 edifici disponibili in tutta Italia, la maggior parte in Lazio e Toscana, ma ce ne sono almeno 25 solo in Campania”. Il censimento con i 200 edifici disponibili è stato inviato anche allo staff del ministro Azzolina. Il ministro, però, non ha manifestato ancora interesse. Si tratta di edifici che potrebbero aiutare anche le scuole per trovare spazi aggiuntivi a quelli mancanti nei plessi ed evitare così le classi pollaio. Ma quei 200 edifici, forse, non interessano.

Il lavoro

Frattasi ha spiegato che il lavoro era già iniziato a marzo, in pieno lockdown. Tutti gli edifici disponibili sono stati trasmessi alle varie autorità, tra queste lo staff del ministro Azzolina. Si tratta di strutture in ottimo stato a cui servirebbe soltanto “allacciare luce, acqua e gas” o fare pochi interventi per rimetterli subito in funzione. E altri edifici possono essere reperiti in tempi brevi per risolvere il problema del distanziamento interpersonale.

 

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