Cronaca

Dalla rianimazione al ritorno alle lezioni: la storia di Ale

Dalla rianimazione al ritorno alle lezioni in pochi giorni. Una storia incredibile. Accade all’ospedale Mauriziano di Torino, dove venerdì scorso è stato ricoverato un ragazzo di 16 anni con serie difficoltà respiratorie e febbre. Le radiografie hanno documentato una grave polmonite bilaterale che ha reso necessario adottare una terapia con alti flussi di ossigeno. Immediato, e di questi tempi inevitabile, il sospetto che potesse trattarsi di Covid, considerati anche gli esiti degli esami del sangue e delle secrezioni polmonari che hanno lasciato trasparire la possibilità che si trattasse di coronavirus.

La storia

La situazione respiratoria, molto grave, ha indotto al ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale diretto dal dottor Vincenzo Segala. Poi la scoperta che si trattava di polmonite, ma non da Covid. La situazione respiratoria, “grave e potenzialmente evolutiva” come spiega una nota dell’ospedale, ha indotto i medici al ricovero nel reparto di Rianimazione del Mauriziano diretta dal dottor Vincenzo Segala nella serata dello stesso giorno, dove si è proceduto al monitoraggio di tutte le funzioni vitali e ad una terapia con due diversi antibiotici di uso ospedaliero. Una terapia che funziona e che ha consentito il passaggio in breve tempo dalla rianimazione al ritorno alle lezioni.

Il ritorno

E il lento percorso di avvicinamento: verso la guarigione e da subito verso la scuola. La terapia è servita: il miglioramento clinico ha permesso di affrontare comunque, anche se in maniera insolita, il primo giorno di scuola del quarto anno dell’Itis Primo Levi. Al ragazzo, dopo avere organizzato la lezione online con la scuola, è stato fornito uno dei computer portatili dell’ospedale: anche lui, quindi, ha potuto partecipare al primo giorno “in classe” assieme a prof e compagni. Dalla rianimazione al ritorno alle lezioni sono passati solo pochissimi giorni. Presto Alessandro tornerà in classe.

 

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