Focus

Conte: Non vedo condizioni per un nuovo lockdown. Sulla scuola lavoro eccezionale, ma possibile quarantena di classe

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si dice «fiducioso per l’autunno» in merito all’emergenza coronavirus. “Penso a misure circostanziate. Non vedo condizioni per un nuovo lockdown”, ha detto il premier intervenuto sabato alla Festa del Fatto quotidiano.

In merito al  tema della scuola, il premier ha precisato che “un metro di distanza non è un discorso semplice: abbiamo investito 7 miliardi nella scuola. In agosto ho lavorato sulla scuola, tantissime riunioni su questo. Su 8 milioni di studenti avremo problemi su 50mila casi, significa che è fallimentare l’anno scolastico? È un grande sforzo collettivo, non c’è solo la Azzolina, ci sono i ministri, i sindaci, gli amministratori. Non posso chiedere a Azzolina di trovare un’aula nel comune tal dei tali”. Conte, dalla festa del Fatto ha sottolineato che “il Governo garantirà, unico in Europa, 11 milioni di mascherine”. Ma ha anche precisato che nel caso dovesse servire “ci sarà quarantena di classe”.

In merito alla questione dei 2,4 milioni di banchi nuovi “abbiamo fatto gare europee con penali per consegnarli. Se le aziende non consegnano non rispetteranno un contratto e chiederemo le penali” ha ricordato Giuseppe Conte.

Leggi qui altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook e sul profilo ufficiale Twitter

Articoli correlati

Back to top button