Scuola, madre denuncia: “Mio figlio dislessico ha difficoltà di apprendimento in Dad”
Crescono le problematiche delle famiglie con la didattica a distanza
La Dad sta creando non poche difficoltà agli studenti di tutte le scuole in Italia. Chi ha già problemi di apprendimento fa fatica a calarsi in questa realtà. Ecco perché tutti chiedono il ritorno in classe. Le grida di allarme e di difficoltà non mancano.
I protagonisti di questo video appello sono Manuele, Gabriele e Andrea. Tre bambini ‘chiusi’ in casa per ovvie ragioni. I primi due hanno rispettivamente 5 e 10 anni. Gabriele segue la Didattica a distanza.
La madre, la signora Tommaselli, ha inviato alla redazione di Vocedinapoli.it, tramite il suo legale l’avvocato Beniamino Esposito, un filmato dove ha raccontato il dramma che sta vivendo suo figlio più grande.
“Ora sto uscendo con il più piccolo, Andrea, e i miei figli più grandi (Manuele e Gabriele, ndr) resteranno soli in casa. – ha detto la Tommaselli – Di fianco abita mamma, cioè la nonna. Ogni tanto lei verrà qui a controllare se tutto sta andando bene. La Dad non è uguale per tutti e non sostituisce la didattica in presenza.
Soprattutto per i più piccoli a maggior ragione con problemi. – ha continuato la Tommaselli – Gabriele è dislessico, ha bisogno di stare in movimento e necessita di contatto visivo per capire quello che viene insegnato. Spesso legge le labbra per apprendere. Così non si può andare avanti. Dopo un anno siamo stanchi“.
