Opinioni

Iva Zanicchi: No alla minigonna a scuola, occorre aver rispetto dell’istituzione. Fuori fate come volete

Iva Zanicchi: No alla minigonna a scuola, occorre aver rispetto dell’istituzione. Fuori fate come volete.

A Roma scoppia subito la polemica post rientro a scuola, ma il Covid non c’entra niente. Al Liceo Socrate  sta impazzando la protesta delle studentesse contro un’ordinanza della preside, che ha invitato le alunne a non presentarsi in minigonna a scuola (o comunque con le gambe troppo scoperte), perché i professori si “sarebbero distratti“. Decine di ragazze nell’istituto romano e poi centinaia in tutta Italia unite stanno manifestando contro il “dress code” imposto dalla dirigente scolastica. Nella questione, per la quale il sindaco di Roma Raggi ha chiesto chiarezza, è intervenuta anche Iva Zanicchi.

In un’intervista rilasciata all’Ad Kronos la cantante e conduttrice italiana ha detto la sua opinione in merito, non mancando di “bacchettare” quelle ragazze che anche in classe si vestono in modo considerato succinto e provocante. La Zanicchi ha spiegato come a scuola ci voglia rispetto per il luogo e per la sua istituzionalità, affermando come sia necessario un vestiario consono al posto in cui ci si trova. Non mancano le critiche nei confronti dei genitori delle ragazze, che dalle proprie madri specialmente dovrebbero avere indicazioni su come vestirsi per andare a scuola, e non dalla preside dell’istituto.

“La minigonna va bene se si va a passeggio per strada o in discoteca. In questi casi ci si può vestire come si crede, anche nude. Ma se si va in chiesa o a scuola bisogna andare vestite in modo consono all’istituzionalità del luogo. E non perché può cadere l’occhio al prof sporcaccione, come avrebbe detto la vicepreside, ma proprio per rispetto del luogo. Dovrebbero pensarci da sole, o al limite dovrebbero essere le loro mamme a dir loro di vestirsi in maniera consona alla scuola, non la vicepreside”

Il tutto, insomma, dipende dal contesto in cui ci si trova. La stessa cantante poi ha dichiarato che in discoteca o in luoghi simili le ragazze, secondo la sua opinione, siano libere di vestirsi nel modo che più le aggrada.

Leggi altre notizie su OggiScuola

Seguici su Facebook e Twitter

Articoli correlati

Back to top button