Cronaca

Sospeso senza stipendio il maestro Scano, partigiano anti-registro elettronico

Sospeso senza stipendio il maestro Scano, partigiano anti-registro elettronico.

Trenta giorni di sospensione, senza stipendio. Per il maestro cagliaritano Andrea Scano, è il quarto provvedimento disciplinare in dieci mesi. Il motivo è sempre lo stesso: il rifiuto di utilizzare il registro elettronico. Un rifiuto motivato da motivi che riguardano la privacy degli alunni. A suo dire, a rischio. Soprattutto per i dati sensibili, quelli delle bimbi e della famiglie più fragili.

Questa volta, però, il provvedimento disciplinare, interromperà l’attività di insegnamento a distanza. Scano, ex consigliere comunale e militante dei Cobas  incassa, come sempre, la solidarietà dei genitori dei suoi alunni. La ribellione del docente va avanti da due anni tra richiami, proteste e provvedimenti come questo: da tre fino a trenta giorni.

“Non esiste – spiega Scano – una legge che ci obblighi a usare il registro elettronico. L’unico problema è che devo obbedire a un ordine”.  Scano fa riferimento a un decreto legge del 2012, con un piano dematerializzazione, ancora inattuato. E continua: “Sui rilievi della privacy nessuno hai mai ribattuto. Nemmeno il Garante  a cui è stato inoltrato un quesito sul mio caso. So che sono stati chiesti gli atti alla mia scuola, nulla di più…”. E annuncia un ricorso al giudice del lavoro, per quanto riguarda il profilo professionale.

Nel frattempo ogni mattina  invia messaggi alla sua classe. “Solo di due non ho notizie”. Ovviamente non lo fa sul registro elettronico, né su altre app. “Contatto la rappresentante di classe e lei fa da tramite con il gruppo genitori – spiega -. Invio messaggi (non video) di incoraggiamento, riflessioni. Qualche attività pratica e compiti, senza aggravare il peso su famiglie e bambini in una difficile situazione”. Poi: “Visualizzo i lavori svolti via mail, mando osservazioni e suggerimenti”. Nessun report elettronico, ma neppure cartaceo. Anche perché il registro tradizionale non gli è stato consegnato a inizio anno.

 

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