Focus

Gli esperti: Le scuole chiuse almeno 60 giorni. Riapertura il 9 maggio?

Gli esperti: Le scuole chiuse almeno 60 giorni. Riapertura il 9 maggio?

Per far ripartire le scuole occorre tempo. Per il comitato tecnico scientifico che accompagna il premier Conte nelle decisioni emergenziali servono almeno sessanta giorni di chiusura.

Insomma scuole chiuse fino a maggio, come avevamo già indicato in un precedente articolo motivato dalle indicazioni del Presidente del Css, Locatelli. Il parere del comitato scientifico è ancora più pregnante. Avrebbero spiegato al presidente del Consiglio che il picco dei contagi in Italia non è stato raggiunto. Anzi, che parlare di un unico picco potrebbe rivelarsi un errore, dal momento che si teme un’ondata ritardata di contagi al Sud.

Ma per gli scienziati è ipotizzabile immaginare un calo sensibile dell’epidemia a partire dalla seconda settimana di aprile. Questo determinerebbe una situazione più controllata, sotto il profilo della sicurezza, a partire dalla seconda settimana di maggio. Insomma dal 9-10 maggio in poi si potrebbero riaprire le aule. Il condizionale, naturalmente è d’obbligo vista l’emergenza, ma per gli esperti si tratterebbe di date abbastanza plausibili. Sempre che tutto vada bene.

A quel punto la palla passerebbe nelle mani della ministra Azzolina e dei suoi tecnici. I vertici di viale Trastevere sarebbero chiamati a una decisione fondamentale: che fare dell’anno scolastico. La ministra ha già annunciato che non intende estenderlo. Quindi quattro settimane di lezione e poi tutti a casa. Per fare posto agli esami, anche questi oggetto di dibattito. C’è ancora tempo per le valutazioni di tutti.

ANCHE QUESTE NOTIZIE SU OGGISCUOLA

Coronavirus, rischi per Concorsi, sospensione della didattica e validità anno scolastico. Miur incerto

Azzolina: “Task force per la didattica a distanza”

Prof non si arrende al coronavirus: convoca gli alunni su Facebook e tiene la lezione di matematica

Attenzione alla ricaduta: il Coronavirus e il rischio recidiva

Piero Angela: “Perché bisogna evitare la psicosi collettiva”

Coronavirus. Rischio per la didattica e per i concorsi: cosa succede ora

Carta del Docente: disponibile il nuovo bonus. Indicazioni tecniche per le iscrizioni 2019/2020

Elogio della lezione frontale: “Didattica è sentire che ciò che si conosce arrivi agli alunni senza sforzo”

Scuola. Se l’alunno si fa male nell’istituto, l’insegnante è obbligato ad accompagnarlo in ambulanza

Leggi qui altre notizie su OggiScuola

Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook

 

 

Articoli correlati

Back to top button