Il ritorno di Renzi. Bussetti: “Ha umiliato il mondo della scuola con la 107, vuole finire quello che ha iniziato”

“Il caldo fa brutti scherzi” esordisce il capo del Miur Marco Bussetti in un post su Twitter in cui attacca il leader Dem, nonché ex premier, Matteo Renzi. In riferimento a quest’ultimo, Bussetti prosegue “dopo avere umiliato il mondo della scuola con una riforma vergognosa, ora cerca l’inciucio con il #M5S per finire quello che ha iniziato: distruggere la scuola pubblica italiana”.

ll caldo fa brutti scherzi. Il senatore @matteorenzi, dopo avere umiliato il mondo della scuola con una riforma vergognosa, ora cerca l’inciucio con il #M5S per finire quello che ha iniziato: distruggere la scuola pubblica italiana. La parola torni subito agli elettori. pic.twitter.com/yuKo1VaWb3

— Marco Bussetti (@bussetti_marco) August 11, 2019

Bussetti attacca Renzi: la reazione della rete

“La parola torni subito agli elettori” conclude lapidario l’inquilino di Viale Trastevere. “Chi ha umiliato il mondo della scuola – commenta un utente – è questo governo che ha tagliato 4miliardi agli studenti diversamente abili. Ha tolto la chiamata diretta che era per gli insegnanti di sostegno, con le conseguenze disastrose che vedremo fra qualche settimana”.

Quasi tutti in tono contestatorio gli altri commenti al cinguettio. “E allora – scrive Franesca – perché non attuate una riforma decente, invece di invocare nuove e costosissime votazioni?!? Ah, c’è ancora chi aspetta le #promesseelettorali di #tuttiascuola #nessunoescluso di Matteo Salvini. Ho creduto in voi, che grande delusione”. 

“Non sono sicuramente a favore della 107/15 – commenta diplomatica Alessandra, un’insegnante – ma non mi pare che voi abbiate fatto niente per cambiare qualcosa. Anzi, a pensarci bene, avete mantenuto proprio tanto, mica ve la cavate con la cancellazione degli ambiti!”.

Ph Credits: SCUOLAINFORMA

Augias: “Niente analisi logica e grammaticale a scuola, normale che i ragazzi non capiscano i testi”

Immissioni in ruolo 2019/20: una situazione paradossale