Riforma dell’accesso alla Facoltà di Medicina: una nuova proposta in Senato per superare il problema del numero chiuso
Roma – Due disegni di legge (ddl) sono attualmente all’esame del Senato, uno dei quali è a prima firma della senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, membro della commissione cultura del Senato e vice responsabile del dipartimento scuola del partito. L’obiettivo principale di questi ddl è rivedere le modalità di accesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia nelle Università italiane.
Attualmente, l’accesso a tali corsi di laurea è vincolato al superamento di un test a crocette. Tuttavia, secondo la senatrice Bucalo, questo sistema di selezione “spesso mortifica la preparazione dei candidati”.
Il ddl propone quindi di sostituire il test a crocette con una valutazione del profitto degli studenti che avranno sostenuto e superato gli esami del primo semestre. Questo consentirà a quanti lo desiderano di iscriversi al primo anno della facoltà senza limitazioni di numero.
La proposta è frutto del lavoro del Dipartimento Università di FDI e si basa sul principio che tutti i ragazzi debbano avere il diritto di confrontarsi alla pari, di partire dagli stessi blocchi di partenza, e di essere giudicati sul reale merito e sulle loro motivazioni.
“Costruiremo un sistema basato sul principio che tutti i ragazzi debbano avere il diritto di confrontarsi alla pari, di partire dagli stessi blocchi di partenza, e di essere giudicati sul reale merito e sulle loro motivazioni”, ha dichiarato la senatrice Bucalo.
La proposta è attualmente all’esame del Senato e si attende una decisione nelle prossime settimane.