Prove concorsi in vista? Sì, ma con un piccolo problema: mancano le aule per lo svolgimento. Tanto da portare il Ministero a prorogare al 19 novembre il censimento delle aule utili allo svolgimento delle prove concorsuali.
Il documento
Il documento indica la necessità, da parte del Ministero, di procedere con urgenza alla ricognizione delle aule informatiche presenti nelle istituzioni scolastiche. Motivo: consentire il corretto espletamento delle prove previste per il concorso ordinario, per titoli ed esami. Finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado. Allo scopo di supportare le procedure concorsuali, viene messa a disposizione una piattaforma che consentirà alle istituzioni scolastiche di procedere alle operazioni di censimento delle aule.
I concorsi
Sono pertanto attesi il Concorso ordinario infanzia e primaria e il Concorso ordinario secondaria I e II grado. Poi quello ordinario STEM e straordinario per l’abilitazione. Infine il nuovo concorso straordinario per docenti con tre anni di servizio
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