Scuola: una pioggia di quattrini in arrivo? “Non ci sono mai stati tanti soldi per la scuola”. Così il ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi. Cosa fare? Investire sugli ambienti scolastici, metterli in sicurezza e realizzare “più laboratori” e “aule in grado di adattarsi a diverse esigenze”. Per “permettere ai ragazzi di tutto il Paese di avere le stesse opportunità per combattere la dispersione”, aumentando i nidi. Questo il programma del ministro che spiega il suo programma in un’intervista a Repubblica. Interpellato poi su come si spenderanno i 17,59 miliardi nel Pnrr, sostiene: “Nuove scuole e riqualificazione di quelle esistenti; a novembre partono i bandi per i primi 5 miliardi”, conclude Bianchi.
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