Venerdi 19 novembre, gli studenti delle scuole superiori e di tutti gli atenei di tutta la penisola si incontreranno nelle piazze delle grandi città.
Ancora una volta gli studenti si mobiliteranno per far valere il diritto allo studio, chiedendo garanzie per il loro futuro. Le richieste saranno principalmente tre: maggiori investimenti per garantire il loro diritto allo studio, toccando anche il tema trasporti, garanzie per una didattica alternativa e per il benessere psicologico.
le richieste
Luca Redolfi, coordinatore dell’Unione degli studenti, pone il punto di vista nuovamente su tematiche già note in passato, come scuole pericolanti, trasporti insufficienti e una didattica ancora troppo basata sulle nozioni.
Anche gli studenti dei vari atenei sul territorio nazionale chiedono più garanzie: aggevolazioni per tasse, affitti e trasporti, ampliamento e riqualificazione degli spazi universitari.
Bianchi e i sindacati
Oggi 18 novembre, il ministro Bianchi incontrerà i sindacati, proprio per sentire le richieste e le proposte di quest ultimi.
Anche i sindacati chiederanno maggiori fondi per il settore dell’istruzione per la nuova legge di bilancio 2022, ponendo l’attenzione anche sugli stipendi degli insegnati.
Dalle ultime dichiarazioni il ministro sembrerebbe molto vicino alla lotta di studenti e sindacati.
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