Mascherine distribuite a scuola, gli studenti le bocciano

Mascherine inadatte: cattivo odore e scarsa qualità. Bocciate quindi  all’unisono quelle distribuite nelle scuole. Secondo un sondaggio di ScuolaZoo, gli alunni non le usano e preferiscono portarsele da casa. Poco successo dunque per la distribuzione di mascherine chirurgiche da parte della struttura del commissario straordinario per l’emergenza Covid. Che è stata una delle misure che lo scorso settembre erano state messe in campo per favorire il ritorno in classe. Consegnare quindi dieci milioni di mascherine (costo stimato 0,10 euro l’una) per ogni giorno di scuola.

I dati del sondaggio

Sempre secondo il sondaggio di ScuolaZoo quattro studenti su 5 – l’83 per cento per l’esattezza – non credono che siano di buona qualità. Mentre per il 65% puzzano e per tre studenti su quattro non aderiscono bene al volto. Senza contare che la metà dei partecipanti al sondaggio dice di non ricevere le mascherine a scuola.

Cosa fare a settembre

Il quesito è d’obbligo: vale la pena di spendere circa un milione al giorno per buttare tutte queste mascherine? I sindacati in queste settimane hanno chiesto di passare dalle quelle chirurgiche a quella Ffp2, ma il Cts risponde no.

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