Concorsi ordinari: chiuso il censimento aule per le preselettive. Si attendono aggiornamenti sull’avvio

L’emergenza sanitaria in corso continua a pesare sulla scuola: i concorsi ordinari per infanzia e primaria e per secondaria di primo e secondo grado, banditi la scorsa estate, restano ancora fermi.

Poco o quasi nulla si sa sulle date di avvio. La situazione è ferma al censimento delle aule informatiche che le scuole metteranno a disposizione perché si possano svolgere le prove preselettive in sicurezza.

Il 2 febbraio il Ministero aveva inviato alle scuole una nota con la quale invitava le istituzioni scolastiche a fornire i dati relativi alle disponibilità di aule informatizzate da destinare alle prove preselettive. La data di scadenza di tale censimento era fissata al 19 febbraio.

Successivamente, con una apposita nota ministeriale la data è slittata al 26 marzo.

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È facile immaginare che una tale proroga si sia resa necessaria perché la prova preselettiva dei concorsi dovrà svolgersi nel rispetto di misure di sicurezza molto stringenti.

Si potrebbe quindi aver bisogno di aule anche in numero superiore rispetto a quello che poi andrà utilizzato.

Agli aspiranti docenti non resta che sperare che, con la chiusura di ieri del censimento, presto arrivino novità in merito all’avvio dei procedimenti concorsuali.