Focus

Conte contro le Regioni: Non ci sono i presupposti per la didattica a distanza

Conte contro le Regioni: Non ci sono i presupposti per la didattica a distanza.

Alla richiesta dei governatori di tornare alle lezioni da remoto almeno per gli studenti delle superiori, così da evitare il sovraffollamento mattutino sui mezzi pubblici,  dopo la titolare dell’Istruzione risponde anche il presidente del Consiglio. Nello stesso modo: “Non c’erano e non ci sono ora presupposti per la didattica a distanza”,. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ribadisce quanto già affermato dalla Azzolina. “Per la scuola abbiamo fatto tanti sacrifici in termini di investimento di risorse e impegno per consentire ai ragazzi di tornare a scuola in condizioni di sicurezza perché in una situazione di difficoltà abbiamo pensato che la scuola deve essere un asset privilegiato da tutelare. Continueremo a farlo”.

“Dalle verifiche nell’ambito della scuola – ha detto ancora Conte – le condizioni di sicurezza si stanno rivelando efficaci anche per la responsabilità dei docenti, del personale e dei nostri ragazzi. Non si creano generalmente focolai di diffusione del contagio. Ma dobbiamo stare attenti a tutto quello che ruota attorno alla scuola. Faremo di tutto per proseguire in questa direzione”. Concetti ribaditi poco dopo: “Nell’ambito della scuola le cose vanno abbastanza bene, lo diciamo incrociando le dita mentre l’evoluzione peggiore è nell’ambito delle relazioni amicali e familiari. Vogliamo scongiurare un lookdown generalizzato, dobbiamo rispettare le regole e muoverci in modo fiducioso”.

Leggi altre notizie su OggiScuola

Seguici su Facebook e Twitter

Articoli correlati

Back to top button