Lo sport torna al centro della scuola.
E soprattutto, torna al centro della scuola primaria, dove ad oggi non esiste un docente di ruolo laureato in Scienze motorie che tenga le lezioni di Educazione motoria.
Per colmare questa mancanza, quindi, la società per azioni Sport e Salute guidata dall’avvocato Vito Cozzoli ha votato e finanziato un piano straordinario di rilancio dell’attività motoria nelle scuole elementari.
L’azienda, spiega Repubblica, in accordo con il ministero dell’Istruzione, ha predisposto un investimento di 16,8 milioni di euro per rafforzare quella che un tempo, a scuola elementare, era la vecchia Ginnastica.
Questo progetto permetterà a 76.500 classi delle elementari di avere una o due ore di Educazione motoria con un insegnante specializzato, assunto per un anno proprio grazie ai fondi messi a disposizione dall’azienda Sport e salute.
La distribuzione delle risorse dipenderà dall’adesione delle singole scuole. Si prevede già un forte interesse dalle regioni del meridione, spesso rimasto senza docenti specializzati sulla materia e con meno palestre sul territorio.
Nel frattempo, la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali ha promosso una legge sulla “motoria nel ciclo elementare” che in molti auspicano diventi realtà per l’anno scolastico 2022/23.
