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Docente siciliana lotta tra la vita e la morte dopo vaccino Astrazeneca in Sicilia

La donna aveva avuto qualche decimo di febbre dopo la somministrazione e cefalea, ritenuti normali effetti collaterali.

AstraZeneca, altro caso sospetto in Sicilia. Una docente di 54 anni sta lottando tra la vita e la morte dopo l’inoculazione della prima dose di vaccino. I medici, come riporta Messinatoday, hanno ritenuto opportuno segnalare il caso all’Aifa. La donna aveva avuto qualche decimo di febbre dopo la somministrazione e cefalea, ritenuti normali effetti collaterali. La febbre è andata via, ma il mal di testa no, così i familiari l’hanno accompagnata al policlinico universitario siculo.

La donna è arrivata in ospedale con una tromboembolia ed è stata visitata e seguita nelle ultime 24 ore dai sanitari della Cardiologia, gli stessi che hanno segnalato all’Aifa. Per l’ematoma l’insegnante è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. La prognosi resta però riservata e le sue condizioni sono gravissime. Si attendono sviluppi, nel frattempo prosegue lo scetticismo nei confronti del vaccino di Oxford.

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