AperturaCopertinaDidatticaDocentiFamigliaGENERICIPRIMO PIANOULTIMEUncategorized

Maturità 2021: ecco cosa deve contenere il documento del 15 maggio

La scuola continua a lavorare in direzione Esami di Stato. Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, l’esame finale per il I e il II ciclo di istruzione è stato completamente ripensato.

Per avviare gli esami di maturità le commissioni si riuniranno il 14 giugno e daranno il via alle prove orali a partire dal 16.

La prova orale si baserà sull’elaborato scritto prodotto dagli studenti e consegnato, entro il 31 maggio, ai docenti.

ORDINANZA ESAME DI STATO II CICLO

Condizione preliminare a tutte le fasi è il documento del 15 maggio, con il quale il Consiglio presenta la classe al Presidente di commissione, unico membro esterno.

CONTENUTI DEL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

A produrre il documento del 15 maggio è proprio il Consiglio di classe.

I docenti si riuniscono per redigere il documento in modo organico riportando gli argomenti trattati, i metodi adottati, i mezzi, gli spazi e i tempi che sono stati necessari allo studente per portare a termine il percorso formativo.

Nel documento si rendono noti anche i criteri e gli strumenti di valutazione adottati e quindi gli obiettivi raggiunti.

Per le discipline coinvolte si indicano, nel documento del 15 maggio, gli obiettivi specifici di apprendimento raggiunti e cioè i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica.

Il documento illustra inoltre l’argomento assegnato ai candidati per la realizzazione dell’elaborato e i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno.

Per i corsi di studio che lo prevedano, nel documento il consiglio esplicita anche le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.

ALTRI CONTENUTI

Al documento del 15 maggio possono essere allegati certificazioni relative alle prove effettuate o attestati rilasciati dopo la partecipazione a iniziative realizzate durante l’anno. Si possono includere anche i PCTO, gli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto.

 

Articoli correlati

Back to top button