Con l’Ordinanza Ministeriale n. 52 del 3 marzo 2021 sono state definite le modalità di espletamento dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Questo consisterà, eccezionalmente per l’a.s. 2020/2021 e a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, in una sola prova orale che segue la realizzazione di un elaborato che gli alunni consegneranno ai docenti prima degli esami.
L’esame orale si terrà in presenza ma vi sono casistiche specifiche per le quali la prova potrebbe tenersi in modalità sincrona a distanza.
L’esame si terrà nel periodo compreso tra il termine delle lezioni, stabilito dal calendario regionale, e il 30 giugno 2021, salvo diverse disposizioni legate all’andamento della situazione epidemiologica.
Di seguito elenchiamo le diverse procedure che regolano, precedono e conducono all’Esame di Stato del I ciclo di istruzione fino alla sua conclusione:
- I docenti assegnano ai singoli studenti il tema dell’elaborato da realizzare entro il 7 maggio 2021;
- Studenti e studentesse trasmettono al consiglio di classe il loro elaborato entro il 7 giugno 2021 (nella fase di realizzazione dello stesso, i docenti supportano gli allievi)
- scrutinio finale per delibera ammissione all’esame e attribuzione relativo voto in decimi;
- insediamento della commissione d’esame;
- svolgimento esame: prova orale a partire dalla presentazione dell’elaborato;
- valutazione finale.
L’ordinanza ministeriale, all’art. 10, specifica che il calendario delle operazioni è disciplinato dall’articolo 5 “Riunione preliminare e calendario delle operazioni” del DM n. 741/2017 per quanto compatibile con l’ordinanza vigente.
Tale Decreto prevede che sia il dirigente scolastico o il coordinatore delle attività educative e didattiche a definire e comunicare al collegio dei docenti il calendario delle operazioni d’esame. Tra queste rientra la riunione preliminare della commissione durante la quale si definiscono tutte le attività preliminari allo svolgimento dell’esame.
