Professoressa morta, tra le polemiche sui vaccini spunta un messaggio dolcissimo
"Insegnante morta quattro giorni dopo il vaccino Covid", il titolo fa discutere.
Annamaria Mantile, insegnante di inglese dell’istituto comprensivo Pavese di Napoli, si era recata sabato scorso alla Mostra d’Oltremare per la prima dose di vaccino Covid.
Tutto sembrava procedere bene, ma il giorno successivo, la domenica, ha iniziato ad avvertire un malessere generalizzato e problemi respiratori. Ha contattato il suo medico, ma le sue condizioni fisiche sono via via peggiorate e per la 62enne non c’è stato nulla da fare. La causa della morte un arresto cardiocircolatorio. Quattro giorni dopo il vaccino.
A molti utenti sui social, non piace che alcuni giornalisti facciano titoli e considerazioni sul fatto che la donna abbia fatto il vaccino quattro giorni prima: “Titolo allarmante, siete sicuri che c’è correlazione tra vaccino e arresto cardiaco? Dovete capire che tutti dobbiamo farlo prima o poi, così si genera solo paura nelle persone”.
“Ma perché proprio ai docenti questo vaccino? Su Pfizer e Moderna non ho sentito tutte queste brutte notizie, su Astrazeneca invece tante… Se continua così chi avrà più il coraggio di vaccinarsi? Speriamo che facciano chiarezza, ma che dicano la verità però”, si legge ancora.
E poi spunta, tra i tanti commenti, quello sentito e profondo di un ragazzo alunno della docente scomparsa: “Era la nostra professoressa di inglese. Siamo sconvolti. Una persona dolcissima. La ricorderemo con affetto e dolore e saremo vicini ai familiari. Restiamo umani. Le polemiche sono normali, ma fatelo nel rispetto doveroso per una donna straordinaria che non c’è più”.
