“Per favore bocciate mia figlia”: il Tar accoglie la richiesta della mamma

“Per favore bocciate mia figlia”: il Tar accoglie la richiesta della mamma.

Mamma Tiziana ha vinto la sua battaglia contro il sistema: sua figlia quest’anno ripeterà la terza media nonostante la promozione arrivata dai professori. Detta così sembra quasi una vittoria al contrario, ma mai come in questo caso l’apparenza inganna. Tiziana Pileggi lo scorso maggio era arrivata a chiedere al ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, la bocciatura per la propria figlia e contemporaneamente a presentare ricorso al Tar contro la promozione della scuola. Una ragazza di 15 anni affetta da una grave forma di autismo, che a settembre sarebbe dovuta entrare in prima superiore. “Un passaggio troppo grande per il quale mia figlia non sarebbe stata pronta”, ha sempre sostenuto la madre spiegando che l’interruzione della scuola a causa del Covid ha impedito alla ragazza di raggiungere gli obiettivi fissati dal piano educativo individualizzato.

“Sono contenta, ma anche rammaricata perché se è necessario arrivare davanti ad un giudice per vedere riconosciuti i propri diritti significa che qualcosa nel sistema non funziona”, dice la mamma. “La didattica a distanza per i ragazzi affetti da autismo non è praticabile perché hanno bisogno del contatto e della vicinanza fisica, dell’interazione con l’insegnate che li segue e della quale si fidano. Con la chiusura improvvisa della scuola tutti i traguardi che mia figlia aveva raggiunto si sono interrotti insieme al suo percorso di crescita. Una promozione in questa situazione sarebbe stata un danno perché lei non aveva raggiunto le competenze che avrebbe dovuto acquisire in terza media”. La richiesta di bocciatura era stata respinta dalla scuola media di Prato, che come indicato dal governo a giugno aveva promosso tutti gli alunni alla classe successiva e quindi anche la figlia di Tiziana. La mamma però non si è arresa e ha presentato ricorso al Tar.

Pochi giorni prima dell’inizio della scuola, come anticipato ieri da Notizie di Prato, è arrivata l’ordinanza del giudice che ha riammesso l’alunna in terza media, congelando la promozione in attesa dell’udienza fissata a marzo. La scuola ha ancora tempo per fare ricorso contro la riammissione. “Mia figlia è molto contenta, finalmente la scuola è iniziata e lei è felice”, dice Tiziana Pileggi. “E’ stato un anno difficile quello che abbiamo appena passato, spero che i prossimi mesi trascorrano con tranquillità per tutti”.

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