Tfa sostegno V ciclo, la rabbia degli specializzandi: Angrisani ha cambiato le regole in corso, così posti già assegnati

Tfa sostegno V ciclo, la rabbia degli specializzandi: Angrisani ha cambiato le regole in corso. Preselettiva inutile

Il V ciclo del Tfa sostegno non è ancora partito, ma le polemiche sono già tantissime. In questi giorni a tenere banco è il discusso emendamento presentato dalla parlamentare cinque stelle Angrisani. Emendamento  passato in aula al Senato che prevede, per chi ha tre anni di servizio sul sostegno, di accedere direttamente alla seconda prova del Tra sostegno V ciclo, con il massimo punteggio della prova preselettiva. In poche parole più che una corsia preferenziale una vera e propria autostrada a disposizione.

La prova preselettiva concorrerà infatti nel formare il punteggio della graduatoria finale per l’accesso ai posti disponibili. Il punteggio finale sarà il risultato di: prova preselettiva, seconda prova scritta, prova orale, valutazione degli anni di servizio (già previsto dal bando originale) e titoli di studio posseduti. In questo modo sarà molto difficile, se non impossibile concorrere per gli specializzandi che non possiedono esperienze simili.

A questo punto nelle chat dei vari gruppi facebook il livello di frustrazione è diventato elevatissimo. Coloro che non hanno digerito questo cambio in corsa delle regole sono tantissimi. “Abbiamo pagato per iscriverci ad un concorso che aveva determinate regole (già bandito e con iscrizioni già bloccate) dovremmo competere con chi avrà molti più punti di noi, vedendo ridotte al RIDICOLO le nostre possibilità di entrare“, scrive il gruppo “Stop sanatoria TFA“.

Al centro delle attenzioni anche la presunta disparità di trattamento nell’assegnazione di un doppio punteggio aggiuntivo (la prova preselettiva con il massimo voto, più la valutazione del servizio), a chi ha 3 anni di servizio.