Esame di maturità, il virus fa paura: mancano i presidenti di commissione
Esame di maturità, il virus fa paura: mancano i presidenti di commissione. La ministra Azzolina spiega in commissione istruzione della camera quando e come si terrà l’esame di Maturità. Forse sarebbe il caso se si cominciasse a premettere altri avverbi, Perché i grandi assenti, in molte regioni, sarebbero gli insostituibili presidenti di commissione. Mentre, infatti, si discute se e come aprire a settembre le scuole, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, sembra che non si stiano trovando presidenti di commissione disponibili a svolgere l’esame di stato nell’anno scolastico segnato dal coronavirus.
Secondo il Messaggero, infatti, in molte regioni mancherebbero all’appello i presidenti di commissione. In particolare i buchi sarebbero molto significativi negli istituti superiori del Lazio, ma anche in Piemonte, in Veneto e nelle Marche. Le candidature sarebbero poche e anche in altre regioni si comincia a temere che non si possa raggiungere la copertura totale. Si teme, poi, che il numero delle defezioni possa accrescere di giorno in giorno.
Insomma il timore del virus potrebbe cogliere una vittima eccellentissima: l’esame di maturità in molti istituti. Questo quanto manca appena più di un mese all’inizio della prova. Il tempo, comunque, ci sarebbe per colmare i buchi ed evitare improvvise defezioni, ma occorrerebbe dicono dalle Usr che la comunicazione ministeriale fosse meno contraddittoria. Soprattutto che il tema della sicurezza non fosse sempre centrato sul futuro, leggasi settembre, ma anche su quanto avverrà a partire dal 17 giugno prossimo.
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