Beppe Sala: “A Milano via ai doppi turni a scuola”. L’idea dei campi estivi
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, in un’intervista al Corriere della Sera, parla dell’emergenza coronavirus e del piano di ripartenza della città. Milano continua ad essere la provincia lombarda con più contagi (ieri erano 279, 128 soltanto nella città metropolitana). Essenziale dunque procedere con cautela e mantenere il distanziamento sociale.
Il piano
Il sindaco Beppe Sala, poi, annuncia che il Comune sta lavorando a una scuola estiva, basata non tanto sulla didattica, quanto sull’attività fisica e ricreativa, per concedere qualche ora all’aperto agli studenti, soprattutto una volta che i loro genitori saranno tornati a lavoro. Una volta riaperta la scuola inoltre, bisognerà pensare anche in quel caso come fare per scaglionare gli ingressi, introducendo, un doppio turno: “È necessario scaglionare ingressi e uscite. Faccio un esempio – spiega Beppe Sala – i ragazzi non devono entrare tutti alle 8 ma dalle 8 alle 10. Bisognerebbe pensare a doppi turni perché le classi non potranno essere più così numerose come adesso. Se il ministero dell’Istruzione non regola gli orari delle lezioni, il sistema non regge”.
L’incognita
Al momento però la Lombardia, compresa Milano, continua a versare in uno stato di crisi. I contagi, pur aumentando in maniera più graduale rispetto alle scorse settimane, continuano comunque a crescere. Si attende comunque, oltre alle iniziative isolate di singoli Comuni, che un piano sulle possibilità di azione arrivi dal Governo e dal Ministero dell’Istruzione. L’idea di Beppe Sala per l’estate potrebbe però essere replicata anche in altre parti d’Italia.
ANCHE QUESTE NOTIZIE SU OGGISCUOLA
Attenzione alla ricaduta: il Coronavirus e il rischio recidiva
Piero Angela: “Perché bisogna evitare la psicosi collettiva”
Leggi qui altre notizie su OggiScuola
Seguici anche sulla nostra pagina social Facebook