Bimbo ammalato di tubercolosi, scuola chiusa per prevenire epidemia
Bimbo ammalato di tubercolosi, scuola chiusa per prevenire epidemia
Allarme tubercolosi o rischio contagio da meningite? Due alternative entrambe drammatiche. In ogni caso l’istituto comprensivo napoletano Marotta è stato chiuso cautelativamente. Questo dopo che un piccolo alunno è stato ricoverato qualche giorno fa per una meningite da pneumococco. Per salvarlo è stato necessario operarlo d’urgenza e durante i controlli sanitari si è evidenzato anche qualcosa ai polmoni, una sospetta tubercolosi. Insomma un quadro clinico preoccupante, ma un rischio epidemiologico anche esso grave.
La notizia è passata di bocca in bocca. Un tam tam velocissimo. Le mamme sono terrorizzate. Sotto accusa la dirigente scolastica Clementina Esposito che non avrebbe informato le famiglie su quanto stesse accadendo. Il sospetto caso di Tubercolosi è, per l’appunto, solo sospetto dal momento che le analisi della positività del piccolo con il risultato non sono ancora arrivate.
C’è da dire che dall’Asl, in maniera informale, arrivano delle conferme. Come avviene in tutti i questi casi sono stati effettuati dei test non solo alla famiglia del piccolo ma anche ad una quarantina di persone tra bambini, insegnanti e personale scolastico per sapere se ci sono casi di contagio.
L’azione fatta dalla Asl è tesa più alla prevenzione che ad un reale rischio di contagio. Non si conosce infatti la natura della Tbc per la quale sono stati effettuate le analisi sul bimbo. Ma tutti i genitori che si sono recati al distretto 25/26 della Asl sono stati rassicurati.
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