Decreto scuola stravolto in commissione, tutte le novità

2019-11-24

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Oltre alla terza fascia riaperta nelle graduatorie di Istituto e alla nuova procedura di call, ci sono altre importanti novità nel decreto scuola.

Sono state numerose le modifiche, molte delle quali governative, al decreto scuola. Si è infatti allargata la platea del concorso straordinario. Potranno partecipare, infatti, anche i docenti abbiano maturato servizio nei percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP). Ma, anche, coloro che abbiano effettuato una delle tre annualità richieste dall’anno scolastico 2008/2009. Apertura anche per coloro che stanno svolgendo nell’ anno in corso la terza annualità di servizio.

Modifiche, tutte le novità del decreto

Adottata una misura ad hoc anche per i diplomati magistrali. Per loro decisa la trasformazione del contratto di lavoro in contratto a tempo determinato in caso di sentenza sfavorevole. Misura che ha l’obiettivo di garantire la continuità didattica.

E’ stato, inoltre, autorizzato un nuovo concorso per insegnanti di Religione Cattolica.

Il coding sarà, inoltre, inserito tra le metodologie didattiche da acquisire nell’ambito dei crediti formativi. E nel periodo di formazione e prova legato al concorso.

Sono stati internalizzati i servizi di pulizia e ausiliarato nelle scuole di ogni ordine e grado. E per i cosiddetti ex LSU, prorogato di due mesi il termine per le assunzioni. E’ prevista, inoltre, una seconda fase che permetterà di recuperare i posti rimasti eventualmente disponibili grazie a procedure di mobilità volontaria.