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Da Mazzoli a Platinette, parata di Vip al Museo della Scienza e Tecnologia per il libro che celebra i 50 anni delle radio private italiane

Sabato 18 novembre, dalle ore 19, serata evento nell’ambito di “Book City Milano”

Da Mazzoli a Platinette, parata di Vip al Museo della Scienza e Tecnologia per il libro che celebra i 50 anni delle radio private italiane

Presso la Sala Cenacolo anteprima di “The radio dreamers”, il libro di Paolo Lunghi sulla rivoluzione dell’FM che dagli anni ’70 ha cambiato il costume e il mercato editoriale

MILANO – Marco MazzoliAlex PeroniRingoMauro Coruzzi in arte PlatinetteNick The NightflyFausto TerenziPaolo DiniGuido MontiLilli GuacciMaurizio Bossi: sono solo alcuni dei grandi protagonisti dell’FM che sabato 18 novembre, al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano, parteciperanno alla presentazione di “The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio“, il libro di Paolo Lunghi che apre idealmente le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della nascita delle prime radio libere che in Italia ricorre nel 2025: la serata, promossa dalle ore 19 nell’ambito degli appuntamenti di “Book City Milano“, sarà un vero e proprio omaggio corale al mezzo di comunicazione più longevo dell’epoca contemporanea e si terrà presso la prestigiosa Sala Cenacolo, a pochi metri dalla sezione del Museo interamente dedicata alla radiofonia con la ricostruzione originale del primo studio radiofonico di Radio Studio 105.

Insieme alle storiche voci della radio saranno presenti alcuni autentici pionieri dell’epoca: gli editori delle primissime puntate, tecnici e tanti vip da Dodi e Daniele Battaglia dei Pooh con la loro ‘In diretta nel vento’ collegati da New York a margine di una tappa del loro tour oltreoceano, a Vanessa Gravina a Silvia Salemi.

“The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio” è il primo atto di un progetto editoriale e didattico che nei prossimi mesi girerà tutta la penisola per raccontare l’epopea delle cosiddette radio “libere”, quella stagione meravigliosa e rocambolesca che, a partire dagli anni ’70, portò in tutto il mondo all’inarrestabile exploit delle emittenti private come fenomeno di costume prima ancora che imprenditoriale.

L’Italia non fu da meno e il libro scritto da Paolo Lunghi, giornalista e scrittore oltre che radiofonico della

primissima ora, sceglie di ripercorrere in modo originale ed inedito gli albori pioneristici delle prime emittenti

“pirata” a diffusione locale per poi raccontarne l’evoluzione sino all’avvento dei grandi network commerciali che

ancora oggi dominano il mercato nazionale degli ascolti e degli inserzionisti: a raccontare i sogni, le speranze

e i successi di un settore che ha dovuto imporsi in un contesto normativo e culturale complicato, sono proprio

quelle voci che con il loro talento e con la loro passione hanno contribuito alla fortuna delle radio private e che

nel libro, per la prima volta, raccontano di proprio pugno i segreti del successo loro e delle emittenti che hanno

contribuito a lanciare. Come in una vera e propria galleria di persone e personaggi, conduttori e speaker di ogni

epoca affidano alla carta aneddoti e curiosità costruendo un puzzle di ricordi e testimonianze carichi di amore ed

entusiasmo: da Awana Gana a Fiorello, da Jocelyn ad Amadeus, da Claudio Cecchetto a Linus, da Marco

Galli a Giuseppe Cruciani, da Gerry Scotti a Fernando Proce, da Platinette a Marco Mazzoli e poi Carlo

MassariniMax VenegoniLuisella BerrinoRingoMarco Baldini e tanti altri.

Alla presentazione di sabato 18 novembre, che sarà moderata dal giornalista Claudio Micalizio, oltre all’autore

Paolo Lunghi e ai conduttori già citati prenderanno parte anche altri personaggi che hanno contribuito al

successo della radiofonia privata in Italia: dagli imprenditori Rino Borra (fondatore di Radio Milano

International) e Alberto Hazan (Radio 105Virgin Radio e Radio Monte Carlo che ha rilevato dal Principato

di Monaco nella seconda metà degli anni ’80) a Mario Semprini, produttore dei famosi primi mixer e banchi di

regia per la prima radiofonia italiana; dagli avvocati Massimo Lualdi e Gianni Assirelli, che con il loro lavoro

hanno contribuito ad ottimizzare le normative che solo dopo gli anni ’80 hanno iniziato a regolamentare il

settore radiofonico, al cantautore Marco Ferradini che per l’occasione eseguirà una versione inedita di “Lupo

Solitario“, celeberrima canzone che dedicò al fenomeno delle radio libere.

“The Radio Dreamers – Storie e personaggi straordinari della radio“, presentazione del libro di Paolo Lunghi a

cura del Museo della Scienza e della Tecnica nell’ambito di “Book City Milano”: sabato 18 novembre, ore 19,

Sala Cenacolo con ingresso da via San Vittore 21 (fino ad esaurimento posti)

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