Giuliano: “Sono fortemente preoccupato dalle bozze circa l’autonomia differenziata”
Giuliano sulla regionalizzazione. “Sono fortemente preoccupato dalle bozze di intese che ho letto e studiato circa l’autonomia differenziata sul tema relativo alla scuola: ci sono molti punti oscuri e, secondo noi, scritta cosi’ non e’ una riforma che puo’ far bene perche’ creerebbe scuole di serie A e serie B. Non possiamo assistere ad un aumento dell’autonomia delle singole istituzioni scolastiche”.
Cosi’ Salvatore Giuliano, sottosegretario del ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca, a margine della presentazione al teatro Nuovo di Napoli dei candidati M5S alle Europee per la circoscrizione Italia meridionale.
“Il contratto di governo – prosegue Giuliano – va rispettato. È evidente che al suo interno si fa riferimento ad alcuni temi, ma non si e’ detto come questi temi debbano essere articolati”. Sulla questione regionalizzazione uno dei punti da chiarire e’ “quanto ci costa” cosa che “non siamo ancora in grado di comprendere fino in fondo”.
Il pensiero di Di Maio
Di Maio torna a parlare di regionalizzazione. “Possiamo non essere d’accordo sull’autonomia scritta cosi’. Abbiate pazienza: posso essere d’accordo che Lombardia e Veneto debbano avere l’autonomia perché hanno votato con referendum, ma non per creare sanità serie A e sanità di Serie B o scuole di serie A e scuole di serie B”.
E’ la stoccata del vicepremier Luigi Di Maio all’indirizzo del progetto di riforma sull’autonomia delle regioni.
“Non posso accettare che in Veneto si voglia fare un concorso per gli insegnanti che vale solo in Veneto con degli stipendi più alti per gli insegnanti del Veneto a scapito di tutti quanti gli insegnanti – ha insistito Di Maio. Io ho promesso agli insegnanti italiani che quella legge sulla Buona Scuola l’avremmo abolita un po’ alla volta: vediamo. Poi magari saranno promesse? Una cosa alla volta come ho fatto con il reddito…” ha concluso il vicepremier.
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