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Cattedre vuote segnalate da 6 studenti su 10

Un ritorno a scuola amaro per gli studenti italiani: un sondaggio, condotto su un campione di oltre 12.000 studenti della community di ScuolaZoo, rivela una preoccupante carenza di insegnanti.

Milano, 19/09/2023 – Sei giovani su dieci segnalano la mancanza di insegnanti per almeno una materia nella loro classe. Questi dati emergono da un recente sondaggio condotto da ScuolaZoo, la community di studenti più grande d’Italia, che ha coinvolto 12.330 ragazzi e ragazze, dai 12 ai 18 anni, desiderosi di esprimere le loro preoccupazioni in questi giorni di rientro a scuola.

La mancanza di insegnanti è una realtà con cui gli studenti italiani devono confrontarsi, e il sondaggio ScuolaZoo ha cercato di mettere in luce le opinioni degli studenti su questo importante problema: il 15% degli studenti ha risposto che nella loro classe mancano insegnanti in molte materie, mentre il 45% degli studenti ha segnalato la mancanza di insegnanti in almeno una materia. Ben il 64% degli studenti ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna informazione dalla propria scuola riguardo a quando verranno inseriti gli insegnanti mancanti. Il 26% afferma, invece, di aver ricevuto “informazioni vaghe”, senza dettagli precisi.

Secondo gli studenti intervistati, la mancanza di insegnanti ha avuto conseguenze serie e negative sul loro rendimento scolastico, in passato: il 10% dei rispondenti al sondaggio di ScuolaZoo ha confermato che questo problema ha spesso portato alla cancellazione delle lezioni, mentre il 52% ha dichiarato di aver subito ritardi nel programma.

Inoltre, il 25% degli studenti ha riscontrato che i professori sostituti non erano adeguatamente preparati.

“Contrariamente a quanto si possa pensare, gli studenti sono tutt’altro che felici delle cosiddette ‘ore buca’. Sanno bene che una o più cattedre vuote all’inizio dell’anno si traducono in diari pieni di compiti e verifiche in primavera, quando bisogna correre per recuperare il tempo perso, spesso a scapito degli apprendimenti.

A settembre, purtroppo, la scuola italiana è sempre la prima a farsi trovare impreparata”, commenta Valerio Mammone, Direttore Editoriale di ScuolaZoo.

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