Arriva Girls4Tech, il progetto su discipline STEM che forma studentesse tecnologiche
Mastercard e Unicef, in occasione della “Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze”, hanno avviato Girls4Tech, un progetto volto ad a avvicinare le studentesse delle scuole secondarie al mondo tecnico-scientifico.
L’intento è quello di incoraggiare la formazione di competenze specifiche per incoraggiare le studentesse ad intraprendere, successivamente, percorsi di studi nell’ambito delle discipline STEM.
Le discipline STEM sono ormai fulcro della nostra società, perchè è grazie a queste che l’evoluzione tecnologica e quindi lo sviluppo economico possono esistere.
Tuttavia, nonostante scienza e parità di genere siano fondamentali per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, secondo le Nazioni Unite sono ancora poche le donne che intraprendono la propria carriera nel mondo della tecnologia.
Di qui l’iniziativa intrapresa da Mastercard, che da sempre “crede nei valori di diversity e inclusion, motore dell’innovazione e driver imprescindibili per la creazione di un futuro in cui tutti possano prosperare“, in collaborazione con Unicef.
“Il programma Girls4Tech rappresenta il nostro contributo per promuovere un’inversione di tendenza anche in Italia, offrendo alle giovani ragazze l’occasione di porre le basi per un futuro migliore” Michele Centemero, Country Manager di Mastercard.
Come funziona Girls4Tech
Il programma Girls4Tech coinvolge studentesse e studenti di alcune scuole secondarie di primo grado (in età compresa fra gli 8 e i 12 anni) con un calendario di 6 incontri formativi in modalità digitale, fino al mese di dicembre.
Durante ciascuna sessione, le classi intere, affiancate da manager Mastercard, potranno conoscere i fondamenti della tecnologia.
Queste esperienze permetteranno ai ragazzi di trasformarsi in veri e propri professionisti e di approfondire argomenti quali algoritmi, crittografia, rilevamento delle frodi e convergenza digitale.
Sin dal suo lancio nel 2014, Girls4Tech ha coinvolto oltre 1,5 milioni di giovani ragazze provenienti da 45 Paesi e territori, affiancate da 6.000 mentori, con l’obiettivo di ampliare la partecipazione di un ulteriore milione di studentesse entro il 2025.
