Pare stia per scoppiare uno scandalo. Oppure no? Secondo quanto riportato da “Cronache di Napoli“, ci sarebbe qualcosa di poco chiaro tra i recenti incarichi al Colosimo, l’istituto napoletano per l’avviamento al lavoro e la scolarizzazione di ragazzi ciechi e ipovedenti.
Il fatto a Napoli
“Solo 2 su 2mila docenti di sostegno hanno avuto il posto annuale: portano lo stesso cognome. Nelle disponibilità pubblicate ad agosto, l’Istituto pare avesse zero disponibilità. Per questo nessun docente l’ha indicato nelle proprie preferenze”. Ma, tutto ad un tratto si legge, i due Iovino, i docenti con lo stesso cognome, ricevono l’incarico. Per giunta annuale. Ma l’intreccio misterioso non finisce qui.
La questione
L’altra faccenda poco chiara, sempre secondo “Cronache di Napoli“, sarebbe che “la preside dell’Istituto è Fiorella Colombai, madre di Walter Savarese, consigliere uscente della V municipalità e oggi candidato all’Assise napoletana nella lista Manfredi sindaco in appoggio di Gaetano Manfredi. La dirigente scolastica Colombai e Savarese, secondo ‘radio politica’, sarebbero elettori di Francesco Iovino, consigliere regionale eletto con Italia Viva alle lezioni dell’anno scorso. Lo stesso Iovino, solo qualche giorno fa, è stato avvistato insieme a Savarese all’Arenile di Bagnoli”. E ancora: “Iovino è parente di Luisa Franzese, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Campania. La Colombai e la Franzese – riporta Cronache di Napoli – sono esponenti di spicco della corrente di maggioranza dell’Anp Campania”. Ma “secondo gli addetti ai lavori, Colombai e Franzese sono anche le principali avversarie di Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione che non è però riuscita a controllare la maggioranza di Anp. Iovino e Colombai avrebbero potuto siglare un patto do ferro per il figlio della preside, tra gli aspiranti consiglieri comunali”.
Conlcusioni
Insomma, un intreccio degno di “Beautiful”. Saranno vere le insinuazioni o si tratterebbe di una semplice e pura casualità? Alla prossima puntata.
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