Scuola, da domani tutti in classe: ecco tutte le regole
Dai contatti stretti, alle bolle. Dal periodo di quarantena al rientro dopo la positività.
E finalmente si torna in classe, per la gioia dei No Dad e per la disperazione dei Si Dad. Domani partono. Asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (sino alla prima media) vedranno il tanto atteso ritorno della didattica in presenza.
Come previsto dall’ultimo Decreto legge firmato dal premier Mario Draghi, infatti, riaprono le scuole anche in zona rossa. Ecco tutte le regole.
I CONTATTI STRETTI
Per la ricerca dei contatti stretti viene confermato che si considerano i due giorni precedenti dalla data di effettuazione del tampone o dalla data di inizio sintomi del caso Covid. Se però il caso è positivo a una variante, la ricerca dei contatti va estesa a 14 giorni prima del tampone o dall’inizio dei sintomi.
QUARANTENA, 14 GIORNI DALL’ULTIMO CONTATTO
La durata della quarantena dei contatti stretti è di 14 giorni dall’ultimo contatto con il caso e non può più essere interrotta a 10 giorni, neppure con tampone negativo. Ats proporrà un tampone alla fine di questo periodo. In caso di variante, Ats sottoporrà il caso a tampone molecolare in sostituzione dell’antigenico.
COSA SUCCEDE SE UNO STUDENTE E’ POSITIVO
Nelle scuole primarie e secondarie i compagni di un alunno positivo sono considerati tutti contatti stretti. Gli insegnanti, invece, se hanno rispettato le misure anti-Covid, non sono identificati come contatti stretti, ma devono comunque essere sottoposti a un tampone molecolare e possono continuare a lavorare in attesa dell’esito. Per sottoporsi al test gli insegnanti possono raggiungere senza appuntamento uno dei punti tampone dedicati, portando con sé l’apposito modulo compilato.Nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, in caso di persone positive è prevista la quarantena degli alunni e degli educatori mantenendo il sistema delle “bolle”.
E SE E’ POSITIVO UN DOCENTE
In questo caso, anche se l’insegnante ha sempre usato la mascherina e mantenuto il distanziamento, tutti gli alunni sono considerati contatti stretti. Qualora si verificasse un secondo caso tra i docenti delle stesse classi dell’insegnante contagiato o se è presente una variante del virus, tutti i docenti della classe sono identificati come contatti stretti e devono osservare la quarantena.
IL RITORNO IN CLASSE
Il caso positivo può rientrare a scuola dopo la guarigione e con attestazione del medico curante. I contatti posti in quarantena possono rientrare dopo 14 giorni in assenza di sintomi. Senza attestazione del medico se non effettuano il tampone o con attestazione del medico in caso di effettuazione di tampone.