La prova generale del concorso speciale per le superiori e medie si è concluso venerdì 19 febbraio. Un totale di 56.101 candidati, ovvero l’84,9% di quelli previsti.
Ai fini dell’attuazione delle procedure concorsuali sono state utilizzate 5.832 aule, equivalenti a una media di 9,6 candidati per aula, tutte seguite da specifiche norme di sicurezza.
Sono 109 le classi di concorso coinvolte, per un totale di 13 giorni di prove, con la “competizione” che è iniziata il 22 ottobre.
E’ iniziata la procedura per l’assegnazione di 32.000 posti di docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Le commissioni stanno apportando le dovute correzioni alle prove scritte. La procedura dovrà essere completata prima dell’inizio del prossimo anno accademico.
Il concorso lo ha voluto l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, ed era stato formulato non in base all’anzianità dei precari aventi diritto ( tre anni di esperienza di insegnamento), ma in base ai meriti.
Di parere contrario erano stati il Partito Democratico e LEU che invece volevano agire diversamente per evitare il concorso. E’ evidente che 32.000 posti non saranno sufficienti a soddisfare la domanda di insegnanti prevista nel settembre del prossimo anno.
