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Steven Spielberg a scuola: bullismo, dislessia e problemi all’Università

Per il grande regista la difficoltà con la lettura era motivo di scherno continuo.

Steven Spielberg, regista di fama internazionale, non ha avuto una serena formazione scolastica. Fin da bambino ha subito costantemente forme di bullismo da parte dei suoi compagni di classe.

La sua difficoltà con la lettura era motivo di scherno continuo, tanto da impedirgli di andare a scuola con tranquillità.

In un’intervista su ‘Friends of Quinn’, il regista ha confessato di avere ricevuto la diagnosi di dislessia soltanto recentemente e che da bambino non era al corrente di soffrire di questa forma di disturbo dell’apprendimento.

Alcune delle sue dichiarazioni: “Mi ha chiarito molte cose. Era l’ultimo pezzo del puzzle di un tremendo mistero che mi ha tormentato per tutti questi anni”. Aggiunge: “Nel mio caso, non sono stato in grado di leggere per quasi due anni. Ero due anni indietro rispetto alla mia classe. Ero imbarazzato all’idea di alzarmi in piedi e leggere davanti a tutti”.

Nonostante gli ostacoli che ha dovuto superare, ha definito la sua lotta con queste parole molto incoraggianti:
“Ma non mi sono mai sentito una vittima. I film mi hanno aiutato, mi hanno salvato dalla vergogna… e credo che girarli fosse la mia via di fuga. Ecco come sono riuscito a fuggire dalla realtà”.

Una realtà scomoda anche quando fu rifiutato all’esame di ammissione per ben due volte all’University of Southern California

Questo inconveniente non gli ha di certo impedito di ripiegare in un’altra Università della California per continuare gli studi.

In un’intervista al ‘Corriere della Sera’ di molti anni fa, dichiarò: “Avevo paura di andare a scuola, di tornare a casa da solo e di incontrare nuovi coetanei,

perché temevo che seguissero le teste calde che mi disprezzavano e passandomi accanto gridavano sporco ebreo”.
Confessa che ancora oggi la dislessia gli causa qualche problema ed è per questo motivo che dedica più tempo nella lettura delle sceneggiature.

Nel corso della sua carriera Steven Spielberg ha ricevuto svariate onorificenze e i suoi film hanno ottenuto, fino a Ready Player One, un totale di 34 Premi Oscar su 131 nomination, 22 Premi BAFTA su 110 nomination e 11 Golden Globe su 66 nomination, più un altro centinaio di premi cinematografici da tutto il mondo.

Ma al regista mancava una cosa: la laurea.

L’aver interrotto gli studi non gli andava giù, quindi nel 2001 si iscrisse ai corsi della Cal State e si guadagnò gli ultimi crediti necessari per diplomarsi nel 2002.

Non frequentò le lezioni con gli altri studenti, studiò da privatista.

Gli fu richiesto quindi di presentare la tesi e, per la sua classe di produzione cinematografica avanzata, avrebbe dovuto presentare anche un proprio film come tesi finale.

Schindler’s List come tesi di laurea

Steven Spielberg decise di presentarsi portando Schindler’s List, il film che nel 1994 gli fece vincere i suoi primi Oscar come Miglior Film e Miglior Regista e che ancora oggi è la sua opera più premiata.

Schindler’s List fu accettato dal suo professore come presentazione ufficiale, e divenne quindi il più grande “film studentesco” mai realizzato.

All’età di 55 anni dunque, 33 anni dopo aver lasciato gli studi, Steven Spielberg salì sul palco della California State University di Long Beach indossando il tocco e la tunica per ricevere la sua Laurea in Cinema e Arti Elettroniche.

Nel momento in cui fu chiamato il suo nome la band del college suonò il tema di Indiana Jones.

Alcuni compagni di laurea – scrive cinefacts – avevano anche 30 anni meno di lui ma Steven Spielberg, con i capelli grigi, la barba e gli occhiali, teneva in mano quella laurea con orgoglio come nessuno di loro.

Alcuni dei suoi professori, raccontò in seguito il regista, erano più giovani di lui e alcuni avevano intrapreso gli studi nel campo della cinematografia proprio grazie ai suoi film.

La soddisfazione di Spielberg

“Da molti anni tenevo a conseguire la laurea come se fosse un “grazie “ai miei genitori, per avermi dato l’opportunità di ricevere un’istruzione e iniziare una carriera, e come esempio per la mia famiglia – e per i giovani di tutto il mondo – sull’importanza di raggiungere i propri obiettivi di istruzione universitaria”, ha dichiarato Steven Spielberg.

“Ma spero che i ragazzi ci arrivino più velocemente di me. Completare i requisiti per la mia laurea 33 anni dopo aver lasciato l’Università è stato il mio più lungo periodo di post-produzione di sempre!”

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