Lunedì 18 torneranno aula torneranno gli studenti di Lazio, Emilia Romagna, Molise e Piemonte. Circa 642mila persone (256mila nel Lazio, 197mila in Emilia Romagna, 13mila in Molise e 176mila in Piemonte). Gli studenti delle quattro regioni andranno a “far compagnia” a quelli di Toscana, Trentino, Valle d’Aosta e Abruzzo, che sono tornati in aula l’11 gennaio. Nel frattempo alle 11 ci sarà una riunione d’urgenza tra il Governo e il CTS per il ritorno in classe degli studenti italiani.
Ecco il calendario dei rientri in classe nelle regioni italiane.
Trentino – Tutti gli studenti sono rientrati a scuola il 7 gennaio, per i ragazzi delle superiori lezioni in presenza al 50%
Alto Adige – La provincia autonoma di Bolzano va in zona rossa, quindi gli studenti dalla seconda media alle superiori dovranno studiare con la Dad.
Valle d’Aosta – Attività didattica in presenza al 50% nelle scuole secondarie. Si punta a passare presto al 75% e poi al 100%.
Piemonte – Gli studenti delle scuole superiori torneranno in classe lunedì 18 gennaio, se non ci saranno ordinanze regionali che danno indicazioni diverse.
Liguria – Alle scuole superiori si proseguirà per un’altra settimana con la didattica a distanza. Probabile il ritorno in classe per lunedì 25 gennaio.
Lombardia – La Regione entrerà in zona rossa, quindi le lezioni in presenza saranno limitate alle elementari fino alla prima media. Didattica a distanza per tutti gli altri.
Friuli Venezia Giulia – Fino al 31 gennaio in base alla quale l’attività didattica delle scuole secondarie di secondo grado viene svolta in didattica a distanza.
Veneto – Prosegue la chiusura delle scuole superiori fino al 31 gennaio.
Emilia-Romagna – Lunedì rientro per i ragazzi delle superiori al 50% dopo la sentenza del Tar che ha bocciato l’ordinanza regionale.
Toscana – Le scuole superiori hanno ripreso le lezioni in presenza l’11 gennaio.
Marche – La didattica a distanza proseguirà al 100% per le scuole secondarie di secondo grado fino al 31 gennaio.
Umbria – Didattica “esclusivamente a distanza” fino al 23 gennaio nelle scuole superiori umbre.
Lazio – Lunedì 18 si ritorna in presenza per le scuole superiori
Abruzzo – Sono tornati a svolgere la didattica in presenza dall’11 il 50% degli studenti delle superiori fino ad arrivare al 75% dal 16 gennaio.
Molise – Ripresa dell’attività in presenza da lunedì 18 gennaio. Per quanto riguarda le scuole superiori “la frequenza degli studenti è limitata al 75%”.
Campania – A partire dal 18 gennaio sarà valutata la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria e dal 25 gennaio per la secondaria di primo e secondo grado.
Basilicata – I ragazzi delle superiori – secondo una ordinanza regionale – saranno in didattica a distanza fino al 31 gennaio.
Calabria – Le superiori rimarranno in didattica a distanza fino al 31 gennaio.
Puglia – Per quanto riguarda le superiori, invece, si proseguirà con la didattica a distanza al 100% almeno fino al 23 gennaio.
Sicilia – La regione diventa zona rossa. Non solo restano chiuse le scuole superiori, ma da lunedì chiudono anche le seconde e terze medie. In presenza scuola dell’infanzia, primaria e la prima media.
Sardegna – Gli studenti delle superiori non rientreranno in classe prima dell’1 febbraio per decisione della Regione.