Sindacati

Turi, la ministra non ha un piano: è nella confusione totale

Turi, la ministra non ha un piano: è nella confusione totale

FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams in videoconferenza on line con  la stampa. Il segretario della Uil scuola Pino Turi è netto nel giudicare l’operato della Ministra.

“Il Ministro ancora non ha un piano, c’è solo l’esclusione del confronto con i sindacati. In tutti i settori sono stati fatti accordi per la sicurezza e non si è sentito il bisogno di farlo per la scuola. Questo approccio burocratico non porta da nessuna parte”. Turi rimarca, quindi, il mancato rapporto, che tutti i sindacati denunciano, da parte della ministra Azzolina.

“Siamo preoccupati per il clima che si sta creando attorno alla scuola. Non si può governare un sistema così complesso solo attraverso le circolari. Confronto con la ministra è pari a zero. Nei prossimi giorni ci sarà un confronto, vedremo cosa succederà”. Per Turi, in definitiva, no si è nemmeno imboccato un sentiero verso la soluzione dei problemi creati dall’epidemia.

Il sindacalista sottolinea come da parte delle organizzazioni dei lavoratori si stia lavorando a soluzioni.  “Servono più docenti più Ata, più aule. Servirà un medico nei presidi scolastici: serve un piano ma ad oggi non c’è alcuna idea, siamo nella confusione totale. Oggi con il ministero c’è un confronto pari a zero, un rifiuto a confrontarsi; significa che non ci sono idee, si ha paura del confronto. Si è approfittato della debolezza del sindacato che non si può mobilitare per dire tutto e il contrario di tutto: non siamo più disponibili di stare alla finestra a guardare. Inizieremo una campagna di assemblee per dare voce ai lavoratori”.

ANCHE QUESTE NOTIZIE SU OGGISCUOLA

Piero Angela: “Perché bisogna evitare la psicosi collettiva”

Leggi qui altre notizie su OggiScuola

Articoli correlati

Back to top button