Coronavirus, Governo deciso: quarantena delle aree più contagiate. Vietate le gite scolastiche in Italia e all’estero
Coronavirus, Governo deciso: isolamento totale delle aree più contagiate. In campo l’esercito
Un decreto legge per l’emergenza epidemiologica. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte lo spiega così: “Un provvedimento preso per il bene della salute degli italiani”. Una decisione presa al termine di una giornata lunghissima, segnata dalla conta dei primi morti. Al termine dopo ore di discussione, con contatti continui con i governatori del Nord e i leader anche dell’opposizione, è arrivato il decreto.
In Italia tanti casi? Spiega così Conte : “Perché in Italia abbiamo intrapreso una linea di massima precauzione. Siamo il paese che ha le direttive sanitarie più garantiste ed efficaci. I nostri sono controlli rigorosi”.
Ma cosa contiene questo decreto? Fondamentale un governo deciso. Si tratta, secondo quanto spiega Conte di “Misure di contenimento per impedire persone di allontanarsi dalle aree di focolaio (lodigiano e il padovano)”.
Due settimane di isolamento, anche con le forze militari in campo, delle zone colpite dal contagio. Quindi uffici pubblici e scuole chiusi per la quarantena imposta dal governo. Il consiglio dei ministri ha quindi deciso per la linea dura. Un provvedimento preso d’intesa anche con le opposizioni che hanno dato l’assenso alle misure molto drastiche. Spiega il ministro della Salute, Roberto Speranza che saranno vietate tutte le gite scolastiche all’estero.
Governo deciso, opposizioni d’accordo
Le forze dell’ordine cintureranno l’area. Si spera che le misure possano bastare a circoscrivere la diffusione del virus che al momento conta oltre 60 contagiati. Ma in Lombardia e Veneto, le regioni interessate dove si trovano le aree da isolare, i governatori hanno preso anche altre decisioni. In Veneto e Lombardia tutte le università resteranno chiuse, almeno per la prossima settimana.
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