Bussetti nei guai! Il Miur chiede indietro i soldi per viaggi e diaria: usati per fini personali
Bussetti nei guai! Il Miur chiede indietro i soldi per viaggi e diaria: usati per fini personali
In quindici mesi aveva speso 24.000 euro di viaggi. O come le aveva definito lui, missioni istituzionali. Ma su quelle spese da tempo si erano accesi i fari dell’amministrazione statale. Soprattutto dopo che lo scorso ottobre un’inchiesta di Repubblica aveva sollevato più di un dubbio sulla liceità di queste “missioni istituzionali”. Così con una lettera dello scorso 26 novembre, un mese dopo le rivelazioni di Repubblica , il dirigente del VI Ufficio del ministero, il responsabile del “Monitoraggio dei flussi finanziari”, ha chiesto a Marco Bussetti «chiarimenti sulla documentazione giustificativa per missioni effettuate dal mese di giugno 2018 a settembre 2019». L’ intero arco di governo, ecco. L’ ufficio contesta all’ attuale provveditore di Milano 44 missioni false sulle 147 rimborsate, un terzo. Quarantacinque voli aerei, soprattutto Malpensa-Fiumicino, e dodici treni presi sul territorio nazionale. Sono 13.519,51 euro che, seguendo la documentazione presentata da Bussetti su quotidiano suggerimento dello staff del secondo piano, la contabilità del Miur chiede indietro: «Gentile ministro, quei biglietti non possono essere riconducibili a viaggi da voi qualificati come servizio». D’altronde un volo di Stato per visionare un appartamento da acquistare o il week end con la compagna, di istituzionale avevano ben poco. Erano spostamenti personali, Bussetti deve restituire.
L’ attuale ministero contesta anche altro a Bussetti: tre mesi di diaria, pari ad altri 10.500 euro. Per ottenere il benefit ministeriale – 3.500 euro il mese che consentono a un ministro non romano di sostenere le spese extra nella Capitale – bisogna essere stati in servizio a Roma almeno quindici giorni ogni mese. Bene, i continui rientri in Lombardia, i weekend lunghi lontani dal lavoro, hanno fatto sì che ora la Direzione generale contesti all’ ex preside tre mesi di diaria: agosto 2018, marzo e agosto 2019.
Infine, terzo capitolo di contestazione: l’ ex ministro non ha ancora portato né ricevute né spiegazioni dei quattro viaggi Alitalia e Frecciarossa tra Milano e Roma. Il 2, 4 e 5 settembre, governo giallo-verde agonizzante. Bussetti continuava a viaggiare a spese del ministero e a ridosso di Natale non ha ancora presentato gli scontrini.
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