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Assegno Unico e Universale per i figli a carico: ecco le novità dell’INPS per il 2024

L’INPS ha recentemente pubblicato una circolare, la n. 132 del 15 dicembre 2022, che riguarda le domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico. Secondo la circolare, le domande presentate in passato valgono anche per le annualità successive, a patto che non si trovino nello stato di decaduta, revocata, rinunciata o respinta. In altre parole, per l’annualità 2024, non è necessario presentare una nuova domanda all’Assegno unico e universale, a meno che la domanda già trasmessa non si trovi in uno degli stati sopra citati.

Tuttavia, per la determinazione dell’importo della prestazione sulla base della corrispondente soglia ISEE, è necessaria la presentazione di una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024, correttamente attestata. In caso contrario, l’importo dell’Assegno unico e universale sarà calcolato a partire dal mese di marzo 2024 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa. Se la nuova DSU viene presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi eventualmente già erogati per l’annualità 2024 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2024 con la corresponsione dei dovuti arretrati.

Si ricorda, inoltre, che l’ISEE può essere ottenuto in tempi molto brevi con la presentazione in modalità precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica, tramite l’apposito servizio online (disponibile sul nuovo Portale unico ISEE, che riunisce le varie modalità di acquisizione dell’ISEE) che ne agevola e semplifica la compilazione, attraverso la condivisione delle informazioni fornite da Agenzia delle Entrate e INPS.

Gli importi dell’assegno spettanti per l’annualità 2024 sono determinati tenuto conto di quanto previsto dall’art. 4, co. 11, del D. Lgs. n. 230/2021, ai sensi del quale l’assegno e le relative soglie ISEE sono adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita ossia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. In attesa della comunicazione ufficiale della variazione del suddetto indice, a cura dell’ISTAT, la mensilità di Assegno unico di gennaio 2024 sarà liquidata sulla base degli importi previsti dalla tabella vigente nel 2023 per poi essere oggetto di conguaglio con la successiva mensilità.

Per agevolare le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, l’INPS ha collaborato con la Banca D’Italia per elaborare e comunicare tempestivamente il calendario dei pagamenti della prestazione per tutte le mensilità dell’anno. Pertanto, relativamente alle rate della prestazione in corso di godimento che non abbiano subito variazioni, si comunicano le seguenti date di pagamento dell’assegno unico e universale valevoli per il periodo gennaio – giugno 2024:

  • 17, 18, 19 gennaio 2024;
  • 16, 19, 20 febbraio 2024;
  • 18, 19, 20 marzo 2024;
  • 17, 18, 19 aprile 2024;
  • 15, 16, 17 maggio 2024;
  • 17, 18, 19 giugno 2024.

Link: Messaggio numero 15 del 02-01-2024

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