Il DS veste i panni del collaboratore scolastico per mancanza di personale: “Non è umiliante, ma serve più aiuto”
Daniele Bonomi, dirigente scolastico del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti di Pavia, ha voluto lanciare un segnale forte per richiamare l’attenzione sulla scarsità di collaboratori scolastici nelle sue scuole. Si è fatto fotografare mentre, con il camice blu, spazza e lava i pavimenti di una delle sette sedi dell’istituto, che si trovano tra Pavia, Voghera, Vigevano, Mortara e Belgioioso.
Il suo gesto non è una protesta, ma una testimonianza: “Non ho nessun problema a pulire, lo faccio anche a casa mia e quando ero al militare ho pulito i bagni per un intero squadrone”, ha dichiarato a La Provincia. Ma ha aggiunto: “La mia vuole essere una provocazione bonaria, ma spero che con questo mio gesto simbolico tutti prendano coscienza del problema”.
Il problema è che nelle sue scuole ci sono solo sette persone addette alla pulizia, che devono occuparsi di sette sedi diverse. E se qualcuno si assenta per ferie, malattia o permessi sindacali, la situazione diventa insostenibile. “A me tocca pulire, e lo stesso fanno le segretarie nel loro ufficio”, ha raccontato il preside.
Bonomi ha chiesto al Ministero dell’Istruzione di assegnare più personale ausiliario alle sue scuole. “L’anno scorso ne abbiamo chiesti e poi ottenuti dall’ufficio scolastico regionale tre in più, quindi dieci in tutto. Quest’anno siamo ancora in attesa”, ha concluso.
