Obbligo vaccinale per i docenti: il governo a lavoro in queste ore

Modifiche in corso sul Greenpass in queste ore al governo. Ipotesi dell’obbligo vaccinale e anticipo della terza dose per fronteggiare i contagi in aumento.

Obbligo vaccinale per i docenti.

Franco Locatelli, coordinatore del comitato tecnico-scientifico, ha richiesto l’obbligo per tutte le categorie maggiormente a rischio in quanto esposte a contatto con il pubblico.

Tra le categorie considerate più a rischio troviamo insegnanti, forze dell’ordine e dipendenti della pubblica amministrazione. Secondo Locatelli inoltre l’estenzione a tutta la popolazione dell’obbligo sarebbe un’opzione veramente estrema.

Vaccini per i più piccoli

Per quanto riguarda i bambini dai 5 agli 11 anni, le vaccinazioni partiranno non appena Ema e Aifa approveranno i vaccini anche per questa fascia d’età. Attualmente si registra un forte incremento dei contagi proprio tra i più piccoli, non coperti ancora dal vaccino. Per rispondere ancora allo scetticismo per i vaccini per i bambini Locatelli afferma: “i bambini vanno vaccinati per proteggerli da forma gravi o prolungate, rare ma presenti, per garantire la frequenza scolastica e tutelare i loro spazi sociali”. Per il momento si esclude del tutto l’ipotesi dell’obbligo anche per loro.

5 mesi per la terza dose

Altra ipotesi avanzata dal coordinatore del comitato tecnico-scientifico è quella di ridurre l’intervallo tra il completamento del primo ciclo vaccinale e terza dose, che passerebbe da 6 mesi a 5. Questa misura potrebbe essere utilizzata, oltre all’obbligo vaccinale, considerando i contagi ancora in aumento.

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