Supplenze spezzone orario: come ottenere il completamento?
Supplenze spezzone orario: come ottenere il completamento?
Concluse le procedure di assegnazione delle supplenze da GSP: tanti gli aspiranti che hanno ottenuto una supplenza su spezzone e non su orario intero e che ora si chiedono:
In che modo si può ottenere il completamento?
La risposta al quesito, nel caso degli incarichi annuali e sino al termine delle attività didattiche, è da rintracciarsi all’articolo 12, comma 10, dell’OM 60/2020 che recita:
L’aspirante cui è conferita una supplenza a orario non intero in caso di assenza di posti interi, conserva titolo, in relazione alle utili posizioni occupate nelle diverse graduatorie di supplenza, a conseguire il completamento d’orario, esclusivamente nell’ambito della provincia di inserimento, fino al raggiungimento dell’orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo, tramite altre supplenze correlate ai posti di cui all’articolo 2 a orario non intero. Tale completamento può attuarsi anche mediante il frazionamento orario delle relative disponibilità, salvaguardando in ogni caso l’unicità dell’insegnamento nella classe e nelle attività di sostegno.
Dire che l’aspirante “conserva titolo” equivale a dire che ottenere un completamento è possibile, ma non sempre.
Molto dipende dall’orario delle singole istituzioni scolastiche che, comunque, si impegnano a far conciliare gli
orari per permettere al docente interessato di prestare servizio su più scuole.
Inoltre, il Ministero sottolinea che i supplenti non devono avere più ore di servizio di quelle previste per il
docente di ruolo.
Non si possono superare le 25 ore per la scuola dell’infanzia, le 24 ore per la scuola primaria e le 18 ore per la scuola secondaria.
Il completamento orario è conseguibile con altre supplenze su posti vacanti e disponibili (al 31/08), su posti solo
disponibili (al 30/06) e anche su posti temporaneamente disponibili, quindi assegnate da GaE, GPS e GI.
Nelle procedure di assegnazione delle ore per il completamento si possono frazionare le relative disponibilità, ferma restando l’unicità dell’insegnamento e nelle attività di sostegno
Infine, il completamento di orario è possibile solo tra posti della scuola dell’infanzia, posti della scuola primaria e posti di scuola secondaria di primo e secondo grado.
Pertanto, non è possibile per un docente che ha uno spezzone orario nella scuola dell’infanzia completare con
uno spezzone nella primaria e viceversa,
E’ possibile, invece, tra scuola secondaria di primo e secondo grado, proprio perché l’orario di insegnamento è uguale.
