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350 mln di fondi per l’avvio del nuovo anno scolastico: la nota ministeriale con le indicazioni

In seguito all’emergenza sanitaria ed economica connessa alla diffusione ed al contenimento del COVID-19, il Governo è intervenuto sul sistema Istruzione prevedendo, all’interno del Decreto Sostegni-bis, specifiche misure per la scuola.

In particolare, l’art. 58, comma 4, del D.L. 73/2021, ha stanziato 350 milioni di euro, destinandoli
all’acquisto di beni e servizi con l’obiettivo di contenere il rischio epidemiologico in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2021/2022.

In questo articolo del Decreto si definiscono nel dettaglio le finalità di utilizzo delle risorse.

Le istituzioni scolastiche potranno, pertanto, individuare, in funzione delle proprie concrete esigenze, gli interventi da realizzare e gli eventuali relativi approvvigionamenti di beni e servizi.

Con la nota num. 907 del 24 agosto il Ministero, a titolo esemplificativo e non esaustivo, presenta un primo elenco di beni e servizi che le scuole potranno acquistare con le risorse messe a disposizione dal decreto.

• per quanto concerne la lettera a), che prevede l’“acquisto di servizi professionali, di formazione
e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per la didattica a distanza e per
l’assistenza medico-sanitaria e psicologica nonché di servizi di lavanderia e di rimozione e
smaltimento di rifiuti”, si riportano degli esempi:

  • servizi di formazione e aggiornamento del personale, con riferimento all’adozione e
    applicazione del lavoro agile (anche per il personale ATA nel rispetto delle relative
    alla didattica a distanza, alla sicurezza sui luoghi di lavoro per la ripresa
    dell’attività scolastica in modo adeguato rispetto alla situazione epidemiologica;
  • servizi professionali e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per la
    didattica a distanza e per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica;
  •  servizi di lavanderia;
  • servizi di rimozione e smaltimento di rifiuti, anche speciali;

• relativamente alla lettera b), che prevede “l’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per
l’igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo,
utilizzabile in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID19”, si riporta una casistica:

  • fornitura di dispositivi di protezione e di materiali per l’igiene individuale (a titolo
    esemplificativo, mascherine FFP2, FFP3, ove ve ne sia effettiva necessità, guanti
    monouso, gel disinfettanti);
  • fornitura di prodotti di igiene degli ambienti (a titolo esemplificativo, disinfettanti per
    arredi, per pavimenti);
  • fornitura di ogni altro materiale, anche di consumo, in relazione all’emergenza
    epidemiologica da COVID-19 (a titolo esemplificativo: pannelli in plexiglass, kit pronto
    soccorso, macchinari per pulizie);

• con riferimento alla lettera c), che prevede degli “interventi in favore della didattica degli studenti
con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali”, si riporta
quanto segue:

  • acquisto di piattaforme e strumenti digitali di supporto al recupero delle difficoltà di
    apprendimento, anche per la didattica a distanza, per studenti con disabilità, disturbi
    specifici di apprendimento ed altri bisogni educativi speciali;
  • con riferimento alle lettere d) (concernente “interventi utili a potenziare la didattica, anche a
    distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità
    didattiche compatibili con la situazione emergenziale nonché a favorire l’inclusione scolastica
    e ad adottare misure che contrastino la dispersione scolastica”) ed e) (relativa all’“acquisto e
    utilizzo di strumenti editoriali e didattici innovativi”), si riportano i seguenti esempi:
  • acquisto e/o noleggio, di dispositivi digitali e di connettività per gli studenti meno
    abbienti, anche con eventuale possibilità di rimborso del costo dell’abbonamento per la
    connettività per la durata dell’emergenza (a titolo esemplificativo, notebook, personal
    computer, tablet);
  • acquisto e/o noleggio e leasing di hardware, comprensivi di servizi di installazione e
    formazione per utilizzo;
  • servizi di manutenzione di hardware, software e altri sistemi informatici;
  • acquisto licenze software;
  • acquisto e/o noleggio e leasing attrezzature per l’adeguamento dei laboratori per le nuove modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale (a titolo esemplificativo, attrezzature per laboratori scientifici, attività agro-alimentare);
  • acquisto biglietti per visite guidate virtuali (a titolo esemplificativo, musei, gallerie d’arte);
  • fornitura di strumenti editoriali e didattici innovativi;

• per quanto riguarda la lettera f), (relativa all’ “adattamento degli spazi interni ed esterni e delle
loro dotazioni allo svolgimento dell’attività didattica in condizioni di sicurezza, compresi
interventi di piccola manutenzione, di pulizia straordinaria e sanificazione, nonché interventi di
realizzazione, adeguamento e manutenzione dei laboratori didattici, delle palestre, di ambienti
didattici innovativi, di sistemi di sorveglianza e dell’infrastruttura informatica”) si riportano i
seguenti esempi:

  • servizi di progettazione degli spazi didattici per garantire le condizioni di sicurezza rispetto
    alla situazione epidemiologica;
  • fornitura di arredi scolastici, anche con riferimento alla didattica a distanza (a titolo
    esemplificativo, banchi modulari componibili);
  • servizi di progettazione e gestione delle aree esterne per garantire le condizioni di
    sicurezza rispetto alla situazione epidemiologica (a titolo esemplificativo, adeguamento e
    gestione delle aree verdi);
  • servizi di progettazione e fornitura di apposita segnaletica per garantire la ripresa
    dell’attività scolastica in condizioni di sicurezza rispetto alla situazione epidemiologica;
  • fornitura e installazione di prodotti per la sorveglianza (a titolo esemplificativo,
    videocamere e monitor);
  • piccola manutenzione e servizi di pulizia straordinaria, sanificazione e disinfestazione;
    o servizi di manutenzione degli arredi e attrezzature (a titolo esemplificativo, attrezzature
    laboratori, attrezzature palestra);
  • altri interventi di adattamento di spazi interni ed esterni e delle loro dotazioni allo
    svolgimento dell’attività didattica in condizioni di sicurezza.

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