La scuola riparte con una novità che riguarda l’intero Friuli Venezia Giulia. Prevista – infatti – una quarantena rafforzata in caso di contagio all’interno di una classe fino alla scuola media.
Lo spiega una circolare della direzione salute indirizzata alle aziende sanitarie. Il documento stabilisce la facoltà per l’autorità sanitaria di mettere
in isolamento non solo i compagni di classe dell’alunno positivo, ma anche di un suo genitore e di fratelli e sorelle minori di 16 anni.
La decisione – scrive RaiNews – è stata presa per dare uniformità alle misure di contenimento su base regionale. All’inizio di marzo, prima della didattica a distanza per tutti,
alcuni medici in Friuli Centrale avevano iniziato a disporre l’isolamento per tutti i contatti dei contatti dei bimbi, cosa che di norma non accadeva nei dipartimenti di prevenzione del Pordenonese e dell’area giuliano-isontina.
Risultato: in alcune scuole del Friuli, non tutte, entrambi i genitori dovevano rimanere a casa per 14 giorni, con loro anche gli altri conviventi, di solito fratelli e sorelle.
La circolare della regione è meno drastica: permette a uno dei due genitori, qualora siano presenti entrambi, di evitare la quarantena, purché si isoli dal resto della famiglia. Nel caso la separazione fisica non sia possibile, ad esempio perché la casa è troppo piccola, vanno in quarantena comunque tutti i conviventi. Queste le regole dal nido fino alla primaria.
Nelle scuole medie la quarantena per uno dei due genitori viene disposta solo se il figlio non può isolarsi adeguatamente. La circolare è valida solo con una circolazione del virus su base provinciale superiore a 100 casi settimanali per 100 mila abitanti e con una presenza importante di varianti più contagiose. Condizioni presenti al momento in tutto il Friuli Venezia Giulia. (Foto Tgr-FVG)
