Lucca, scuola sotto shock per la morte del “professore buono”

Il docente Franco Grossi dell’Istituto Agrario di Lucca stroncato da un brutto male. Sostenitore della didattica digitale e considerato da tutti il ‘professore buono’.

Grossi era un insegnante di matematica finanziaria ed è rimasto in cattedra fino alla fine. Conosciuto per aver collaborato con il Ministro dell’Istruzione in progetti innovativi. Referente regionale presso il Ministero dell’Istruzione.

Ideatore dell’evento ‘Futura Lucca’ nel 2019.

Inoltre ha arricchito i suoi alunni in viaggi culturali in Rwanda, India e Africa, ed è proprio al ritorno di quest’ultimo viaggio che ha scoperto di avere pochi mesi di vita.
“Il suo attaccamento alla vita e alla scuola – riferisce una persona che lo conosceva – era tale che una volta il medico gli vietò di prendere l’aereo per andare in Germania per un viaggio educativo con i suoi studenti. Si era infatti da poco sottoposto a un intervento chirurgico. Allora Franco si organizzò con un amico che lo accompagnò in macchina in quel lungo tragitto per raggiungere i ragazzi – continua – solo nell’ultimo periodo si è ritirato, confortato però dalla vicinanza si alunni e dei colleghi che l’hanno sempre sostenuto. E il destino gli ha fatto incontrare una ex studentessa proprio tra i corridoi d’ospedale ed è stato il professor Grossi a farle coraggio nella comune attesa della seduta di chemioterapia”.