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Scuola occupata, raid di estrema destra: “Mazze con lame e bombe carta”

"Domani qualcuno di noi dovrà andare in questura a cercare di riconoscerli".

ROMA. Liceo Mamiani occupato e preso di mira da alcuni ventenni che hanno deciso di fare un raid con passamontagna neri e mazze “con le lame”.

Attimi di terrore per i ragazzi che sono riusciti a reagire prima dell’arrivo della polizia. Al momento risultano feriti, ma nessuno in gravi condizioni. “Abbiamo gestito la situazione – spiega uno studente – uno di noi però è stato colpito alla testa da una delle loro spranghe”.

Un raid di dieci minuti perchè gli assediati sono “riusciti a mandarli via – aggiunge uno studente – poi sono intervenute le forze dell’ordine”.

“Hanno anche lanciato una bomba carta nel cortile, subito dopo aver provato a entrare dal cancello principale. Erano più grandi noi, almeno 25 anni”.

“Sono stati momenti molto concitati – dice a Repubblica una fonte investigativa – Ma a quanto pare non ci sono stati feriti”.

Lo studente è convinto che si tratti di un’aggressione di estrema destra: “Sono gli stessi che lanciano i fumogeni ai cortei. Domani qualcuno di noi dovrà andare in questura a cercare di riconoscerli anche se sarà complicato perché avevano il volto coperto”.

L’occupazione è in corso da tre giorni. I ragazzi chiedono “un cambiamento”, e promuovono “un appello a un governo sta prendendo forma, perché non li dimentichi”.

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