AperturaAtaCopertinaFocusNewsNormativeULTIMEUncategorized

APPROFONDIMENTO SCUOLA: malattia per COVID19 o situazioni di fragilità

Personale docente e ATA: le casistiche esaminate

Approfondimento scuola: malattia per COVID19 o situazioni di fragilità

In questo periodo tutto il personale della scuola necessita di informazioni approfondite in merito ad assenze e

malattie, in particolare gli individui in quarantena o risultati positivi al COVID19 o in casi di condizioni di fragilità.

Entriamo quindi nei dettagli delle eventuali casistiche.

Caso 1: PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO (ANCHE PER

SUPPLENZA BREVE O SUPPLENZA “COVID”)

Per coloro i quali siano:

  • In quarantena e in attesa di tampone
  • Segnalati dalle autorità competenti come contatti diretti di soggetti positivi al SARSCoV-2
  • In quarantena perché risultati positivi ma asintomatici
  • In quarantena perché risultati positivi e sintomatici
  • In quarantena perché persona convivente di un caso risultato positivo al SARSCoV-2.

I giorni di malattia:

  1. NON RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. NON RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI (resta prevista da parte del lavoratore la permanenza al proprio domicilio durante il periodo di quarantena in quanto obbligo di legge).

Caso 2: PERSONALE DOCENTE/DSGA, ASSISTENTE AMMINISTRATIVO, ASSISTENTE TECNICO: LAVORATORI FRAGILI (condizione temporanea e legata all’attuale situazione epidemiologica)

Per il personale che sia in possesso di una certificazione medica relativa a:

  • Immunodepressione;
  • esiti di patologie oncologiche;
  • svolgimento di relative terapie salvavita;
  • possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravi.

I giorni di malattia:

  1. NON RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. NON RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI.

I soggetti interessati, nel rispetto della normativa prevista, svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile.

Si precisa che: il personale docente a tempo indeterminato che sia lavoratore fragile e riconosciuto TEMPORANEAMENTE INIDONEO dal medico, che ACCETTI l’utilizzazione in altri compiti, sottoscrive un contratto individuale di lavoro di 36 ore di durata pari al periodo di inidoneità. Nel caso contrario, si ricorre alla MALATTIA D’UFFICIO.

Per il personale docente a tempo indeterminato lavoratore fragile che venga riconosciuto dal medico temporaneamente inidoneo IN MODO ASSOLUTO, i giorni di malattia:

  1. RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI;
  4. FANNO RIFERIMENTO A MALATTIA D’UFFICIO.

Se il personale soggetto della malattia è il DSGA, assistente amministrativo, assistente tecnico a tempo indeterminato e lavoratore fragile, riconosciuto TEMPORANEAMENTE INIDONEO a seguito di valutazione del medico competente e ammesso al lavoro agile, i giorni di malattia:

  1. NON RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. NON RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI;
  4. PREVEDONO IL LAVORO AGILE.

CASO 3: DIPENDENTI ATA: LAVORATORI FRAGILI (condizione temporanea e legata all’attuale situazione epidemiologica)

Per il dipendente ATA dichiarato idoneo dal medico di riferimento a svolgere solo alcune mansioni del proprio profilo, i giorni di malattia:

  1. NON RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. NON RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI.
  4. FANNO RIFERIMENTO AD UTILIZZAZIONE, in funzioni parziali del profilo d’appartenenza e coerenti con le attività a scuola.

Per il dipendente ATA dichiarato inidoneo temporaneamente ad ogni mansione del profilo sempre che sia ammesso a tale ambito lavorativo, i giorni di malattia:

  1. NON RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. NON RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI.

In tal caso, si ha la possibilità di utilizzazione in altre mansioni equivalenti. Qualora ciò non sia possibile, si può richiedere di essere utilizzato presso altre istituzioni scolastiche.

Per il dipendente ATA dichiarato temporaneamente inidoneo ad ogni mansione del profilo e nei casi in cui non sia disponibile ogni utile collocazione, i giorni di malattia:

  1. RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI;
  4. RICORRONO ALLA MALATTIA D’UFFICIO.

Infine, per il personale docente e ATA a tempo determinato dichiarati temporaneamente INIDONEI alla mansione, i giorni di malattia:

  1. RIENTRANO NEL CONTEGGIO DEI GIORNI DI MALATTIA;
  2. RIENTRANO NELLA DECURTAZIONE DEI PRIMI 10 GIORNI;
  3. NON PREVEDONO VISITE FISCALI;
  4. RICORRONO ALLA MALATTIA D’UFFICIO.

Articoli correlati

Back to top button