Anche loro hanno bollette e padroni di casa da pagare. Anche loro hanno famiglia. Eppure per loro, “collaboratori scolastici” assunti come “organico Covid”, sono senza stipendio e il Natale sarà in rosso non solo per il lockdown nazionale, ma anche per il conto in banca.
In particolare, in provincia di Alessandria – scrive La Stampa – sono circa una ottantina tra docenti e collaboratori senza stipendio nonostante lavorino da settembre con un regolare contratto e a tempo pieno. Si tratta di una infornata di personale ATA voluta dal Miur per consentire alle scuole di non avere disservizi e di funzionare in ottemperanza alle norme previste per lavorare in sicurezza.
“Lo Stato ci ha assunto, ma non ci paga”, la denuncia del personale assoldato in provincia di Alessandria a cui ora – a loro come a tutti gli altri – il Governo Conte dovrà dare risposte immediate.